di Valerio Barberi
stagione
Pioli: “Brava la squadra a non mollare. Ci aspettano altre gare difficilissime”
Le parole del tecnico rossonero nel post partita.
MILANO - Il Milan ha strappato tre punti pesantissimi dalla sfida contro il Genoa, nel lunch match del trentunesimo turno di campionato. Un successo che permette alla squadra rossonera di consolidare il secondo posto, portandosi a quota sessantasei punti in classifica. Stefano Pioli, allenatore rossonero, ne ha parlato ai microfoni di DAZN: "Sappiamo che abbiamo un obiettivo importante da raggiungere e che ci aspettano altre sette partite difficilissime. Potevamo chiudere la gara già nel primo tempo. Abbiamo sprecato tanto, anche troppo. Alla fine abbiamo rischiato, però la squadra è stata sul pezzo fino all'ultimo secondo e non ha mai mollato. Questo è molto importante. Siamo stati bravi a sfruttare gli spazi e a reggere quando c'è stata la reazione degli avversari. Il Genoa ci ha chiuso gli spazi sulla corsia mancina, ma siamo stati bravi a sfruttare gli spazi che si sono creati dall'altro lato".
SU ANTE REBIC - "E' più un esterno che una punta, ma sa fare tante cose. Mi piacciono molto le sue caratteristiche. Riesce a darci profondità e qualità. Oggi ha realizzato un gol bellissimo e molto difficile. E' un giocatore che dà tanto a questa squadra: è molto importante per noi".
SULL'OBIETTIVO - "Scudetto? Sono già tre o quattro gare che non lottiamo più per la vittoria del campionato. L'Inter ha vinto tantissime partite, accumulando un vantaggio troppo ampio. Però per noi sarebbe eccezionale riportare il Milan in Champions League: questo è il nostro grande obiettivo e raggiungerlo sarebbe straordinario. Dobbiamo ancora stringere i denti, perché mancano ancora sette giornate alla fine del campionato e ci sono tante pretendenti per i posti che valgono l'ingresso alla prossima Champions. Atalanta, Juve, Napoli, Lazio, Roma: sono tutte molto forti. Mercoledì ci aspetta un'altra sfida difficilissima col Sassuolo nel turno infrasettimanale, quindi dobbiamo continuare a lavorare duramente".
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