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Milan-Udinese, la moviola: Massa non sbaglia: rigore solare

L'arbitro Davide Massa

Nuova sconfitta per i rossoneri in Milan-Udinese. L'arbitro Davide Massa ha avuto il suo bel da fare, anche perché gli uomini di Pioli erano molto nervosi

Redazione Il Milanista

MILANO - Pareggia il Milancontro l'Udinese, dopo la vittoria contro la Roma nella scorsa giornata di campionato. Risultato figlio anche delle poche occasioni avute, anche se una, quella dei bianconeri, ha fatto pensare subito al peggio. Provvidenziale Romagnoli, che salva sulla riga. I rossoneri hanno provato in tutti i modi a sfondare il muro eretto dalla squadra di Gotti che però ha saputo difendersi con ordine, senza disdegnare qualche ripartenza, che ha anche messo in apprensione la retroguardia di StefanoPioli. I goal arrivano nel secondo tempo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo per i friulani. I rossoneri agguantano il pari solo su rigore.

Il direttore di gara, DavideMassa, ha arbitrato senza sbavature prendendo le decisioni giuste anche in occasione di un possibile rigore a favore dei padroni di casa e inoltre ha dovuto fare i conti con un Milan molto nervoso. Il giallo di TheoHernandez era più arancione, che ammonizione.

Primo Tempo

Sono due gli ammoniti nella prima frazione di gioco tra Milan e Udinese, tutti e due rossoneri: Ante Rebic e Theo Hernandez. Tutti interventi pericolosi e tutti che hanno portato a qualche polemica in campo. Il croato al 24' rimedia il giallo che ha dato un calcio, involontario, sul volto di Becao che era già a terra. Colpo duro per il difensore bianconero che resta a terra qualche minuto. La seconda ammonizione arriva al 32', all'indirizzo di TheoHernandez. Anche questo un intervento davvero duro, il terzino entra in scivolata su Molina, che resta a terra. Gli uomini di Gotti protestano, effettivamente il francese è entrato in maniera davvero veemente, un intervento più da arancione che giallo. Da questo momento i ragazzi di Pioli iniziano ad innervosirsi. Tanti i fischi del direttore di gara che spezzettano il gioco. Il primo tempo si conclude così a reti inviolate e tante punizioni sia per una squadra, che per l'altra.

 Bonifazi e Leao durante Milan-Udinese

Secondo Tempo

Nella seconda frazione di gioco arriva anche un giallo per gli ospiti, è Zeegelaar il giocatore sanzionato. Anche in questo caso scelta giusta. Il Milan entra in campo alla ricerca del goal, ma è l'Udinese che passa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Segna Becao per la società friulana, che sfrutta un'altra marcatura errata da parte di Romagnoli. Secondo tempo in generale meno nervoso e lavoro più semplice per il direttore di gara, anche le sue 'chiamate' sono tutte corrette. I bianconeri inoltre chiudono anche in dieci la partita, non per espulsione, ma perché Samir, due minuti dopo essere entrato, ha accusato un problema fisico. Slot finiti per mister Gotti e la sua squadra deve gestire il vantaggio con l'inferiorità numerica.

Milan-Udinese, rigore semplicemente solare

Emozioni fino all'ultimo però, prima al 92' viene ammonito Romagnoli per fallo su Llorente. Poi l'Udinese protesta per un rigore, l'arbitro invita i calciatori ad andare avanti, effettivamente il contatto tra Kjaer e Llorente è davvero minimo. Scelta corretta. Finisce 'tra i cattivi' anche Kessie al 93' per proteste. Quando tutto sembrava perso arriva il calcio di rigore per il Milan. Stryger Larsen al 96' tocca la palla con un braccio in area. Pochi dubbi per il direttore di gara e infatti non interviene nemmeno il Var. Il calciatore dell'Udinese tocca nettamente con il braccio, anche se potrebbe esserci una pinta di Leao, ma davvero minima. Rigore solare per i rossoneri, che agguantano il parei grazi a FranckKessie, che spiazza Musso dagli undici metri. Scelta corretta anche questa, ottima la direzione di gara del signor Massa.

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