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Milan-Sampdoria, top e flop. Lampo Hauge, Theo errore che non si spiega

Hauge goal contro la Sampdoria

Si è conclusa Milan-Sampdoria, gara che finisce con un pareggio. Ecco il migliore e il peggiore in campo tra le fila dei rossoneri

Redazione Il Milanista

MILANO - Sembrava dovesse passare la Sampdoria, poi a tre minuti dal 90' arriva il pareggio rossonero. Eppure la gara vede l'ottima prova degli uomini di Claudio Ranieri, mentre il Milan cresce alla distanza, dopo un avvio timido. I rossoneri prendono anche un palo con Kessie e hanno anche qualcosa da recriminare per un possibile rigore, nella prima frazione di gioco. Passano i blucerchiati al 57', dopo un primo tempo equilibrato. Il pallonetto di Quagliarella rompe il ghiaccio, ma il rosso di Adrien Silva è un ulteriore incentivo per il forcing del Diavolo. Diavolo che trova il pareggio con Hauge e va vicino alla vittoria con il palo colpito da Kessie alla fine.

Milan-Sampdoria: Top Hauge, il lampo del norvegese regala il pari

 Hauge, in goal contro la Sampdoria

Stefano Pioli lo lancia in campo nel secondo tempo, al posto di Castillejo. Dopo le tante critiche dell'ultimo periodo, fatto affrontato anche in conferenza stampa dal tecnico rossonero, che però ha spiegato il momento di appannamento del ragazzo. Giusta l'intuizione del tecnico, intuizione che regala il pareggio ai rossoneri. Un lampo quello dell'ex Bodo/Glimt, che sfrutta l'assist di Kessie. Una sterzata in area blucerchiata, tre giocatori che vanno a vuoto, tiro a giro e goal. Va menzionato però anche Ante Rebic, autore di una grandissima partita in soli 40' giocati. Parte anche lui dalla panchina, ma il più pericolo tra le fila dei rossoneri.

Flop Theo Hernandez, un errore che non si può spiegare

 Theo Hernandez contro la Sampdoria

Il francese è il peggiore in campo. C'è poco da fare o da dire, l'errore che ha portato al vantaggio degli ospiti pesa tantissimo. Certo una mano gliela da Adrien Silva che rimedia un espulsone e poi Hauge lo salava. Eppure Theo aveva iniziato molto bene il match. Chiudendo su Damasgaard, imbeccato da Gabbiadini, tutto solo davanti a Donnarumma. E poi c'è stata anche la solita azione 'cost to cost', tutto però vanificato al 57'. L'ex Real Madrid serve l'assist a Quagliarella, in fase d'impostazione. Un errore difficile da spiegare.