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Roberto Mancini, CT della Nazionale Italiana
MILANO - Ci risiamo, il campionato è a rischio? Proprio quando tutto sembrava filare liscio, ad un passo da Pasqua e dallo sprint finale, ecco l’imprevisto. Infatti, a pochi giorni dal ritorno in campo per il 29° turno di campionato tante gare potrebbero essere rimandate. Il motivo? Sempre lui, il protagonista dell’ultimo anno: il Covid-19. Quando l’Italia del commissario tecnico Mancini stava ancora facendosi la doccia dopo la partita vinta contro la Lituania per le qualificazione ai mondiali di Qatar 2022 a Vilnius, ecco la notizia delle positività. Come da nota ufficiale dal sito della federazione italiana giuoco calcio, sarebbero 4 i positivi nello staff azzurro.
A seguito dell’ultimo screening di tutto il gruppo squadra eseguito secondo il Protocollo UEFA mediante test molecolare lunedì 29 marzo a Sofia (Bulgaria), risultato negativo per tutti i soggetti testati, nella mattina di martedì 30 marzo uno dei membri dello staff tecnico ha lamentato una lieve sintomatologia (faringodinia). A scopo cautelativo, il soggetto indicato è stato immediatamente isolato e non ha seguito la squadra nella successiva trasferta in Lituania.
Al suo rientro in Italia, il soggetto è stato sottoposto in data odierna a test molecolare, il cui risultato è stato riferito positivo nel primo pomeriggio. Pertanto, successivamente, gli altri membri dello staff che avevano intrattenuto rapporti di vicinanza sono stati anche loro isolati a Vilnius (Lituania) e sottoposti immediatamente a nuovo test molecolare, il cui risultato per tre di essi è stato comunicato positivo nei minuti successivi alla conclusione della gara Lituania-Italia. Naturalmente, tutti i soggetti positivi sono stati esclusi dalla delegazione.
La notizia ovviamente ha messo in allarme tutti. Sicuramente i calciatori impegnati con la Nazionale di Roberto mancini si sottoporranno a nuovi tamponi. Una scelta inevitabile. Perché la paura più grande è quella di un cluster tra gli azzurri, che poi andrebbe anche ad insidiare la Serie A e i club che 'hanno mandato i calciatori in azzurro'.
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