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L'inizio di stagione del portiere della Fiorentina Bartlomiej Dragowski non è dei più fortunati. Il polacco, alla prima giornata di campionato contro la Roma, persa 3 a 1, si è reso protagonista con un'espulsione per un fallo su Tammy Abraham.
Le sue prestazioni, dopo il rosso, però sono migliorate tantissimo tanto da diventare uno dei punti fermi di Vincenzo Italiano. Fino alla partita contro il Napoli. Nei minuti finale del match, quello per gli insulti razziali urlati al napoletano Koulibaly (il tifoso è stato identificato e non potrà più assistere ai match della sua squadra), il numero 69 si è infortunato.
Nonostante tutto il Dragowski ha deciso di rispondere alla chiamata della Nazionale di Paulo Sosa, ex allenatore dei toscani. Il ritiro dell'estremo difensore però è durato poco. Già ieri in Polonia circolavano rumors sulle condizioni del classe '97. Secondo quanto riportava il portale polacco sport.pl il portiere aveva riportato nell'ultimo match di Serie A uno strappo al muscolo quadricipite della gamba destra. E purtroppo quei rumors si sono rivelati reali. A comunicarlo è la stessa società viola con un comunicato pubblicato sul proprio sito internet acffiorentina.com che ha riportato il report medico:
"ACF Fiorentina comunica che il calciatore Bartlomiej Dragowski, rientrato ieri sera dal ritiro della Nazionale polacca, è stato sottoposto in data odierna ad ulteriori accertamenti che hanno evidenziato una lesione di secondo grado della giunzione miotendinea del retto femorale della coscia destra. Il calciatore ha già iniziato il percorso terapeutico riabilitativo e le sue condizioni verranno rivalutate nel corso dei prossimi giorni".
Questo vuol dire che l'allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano dovrà fare a meno del suo estremo difensore per almeno 6 settimane. Ovvero fino a fine novembre. E questo vuol dire che salterà anche il match contro il Lazio, Juventus e Milan. A prendere il suo posto tra i pali ci sarà Terracciano.
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