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Torino-Milan, il dato della Lega Serie A sul tempo effettivo fa riflettere

Redazione Il Milanista

Pioli e Theo Hernandez si sono lamentati per le continue perdite di tempo, a Torino si è giocato per 54 minuti. L'introduzione del tempo effettivo una soluzione?

Nel finale di partita tra Torino e Milan si è visto uno Stefano Pioli nervoso all'indirizzo del direttore di gara. La spiegazione è poi arrivata nel post partita, con il tecnico rossonero che ha motivato le sue proteste ai microfoni di Dazn:

"Sono andato a dire all'arbitro che non ha molto senso dare tutti questi minuti di recupero quando non fanno nulla per non togliere ritmo alla partita. Se il portiere perde tempo, fai giocare. Con i minuti di recupero quanto si gioca?"

Anche Theo Hernandez si era pubblicamente lamentato delle perdite di tempo. A confermare le parole di Pioli e Theo ci ha pensato direttamente la Lega Serie A con il consueto Match Report che offre il sito ufficiale dopo le partite. Il dato sul tempo effettivo di gioco mette in luce un tema che è stato spesso dibattuto negli ultimi tempi: 97 minuti totali, 54 minuti di gioco effettivo. Nella sfida di domenica sera si è giocato circa 54% dei minuti totali.

Il tecnico si era già schierato in passato dalla parte dei sostenitori dell'introduzione del tempo effettivo. Aveva dichiarato pubblicamente di essere favorevole e aveva riscontrato il consenso di molti suoi colleghi. Prevederebbe due tempi da 30 minuti di gioco effettivo, con l'interruzione del cronometro nelle situazioni di gioco fermo. Una soluzione che adotta la pallacanestro in tutte le sue competizioni, dalla NBA alla Serie A italiana. Niente più corposi minuti di recupero e nessuna possibilità per le squadre di guadagnare secondi preziosi tramite qualche "trucchetto" di esperienza. Se vogliamo ampliare la questione, la Lega Serie A riporta che il tempo medio di gioco effettivo di questa stagione è stato di 52 minuti per partita. Un dato che lascia riflettere come detto. Chissà che la Serie A non prenda in considerazione quest'ipotesi per il futuro del nostro campionato, i numeri spingono in quella direzione.