Il sogno scudetto è diventato realtà. A quattro giornate dalla fine, la sconfitta dei nerazzurri contro il Bologna vede il Milan padrone del proprio destino. La squadra di Pioli dovrà vincerle tutte per essere sicura di conquistare il diciannovesimo scudetto della loro storia. I prossimi impegni - Fiorentina, Verona, Atalanta e Sassuolo - saranno cruciali per il destino del campionato. Vediamo insieme quali saranno le certezze di Stefano Pioli da qui alla fine.
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Milan, ancora quattro partite, si va verso il rush finale: su chi punta Pioli
A quattro gare dal termine i rossoneri hanno il destino nelle proprie mani, il sogno scudetto è diventato realtà.
INSOSTITUIBILI - Secondo quanto approfondisce LaGazzettaDelloSport sarebbero tre le pedine irrinunciabili per Stefano Pioli: Sandro Tonali, Rafael Leao e Olivier Giroud. In questa stagione sono diventati tre perni fondamentali della squadra rossonera, eppure la passata stagione vivevano di un'importanza minore. Per Giroud la questione è semplice. Il centravanti francese era ancora alla corte inglese del Chelsea. Tonali a questo punto della scorsa stagione rifletteva sul suo futuro dopo un anno che aveva disatteso le aspettative. Poi la sua permanenza in rossonero con tanto di taglio allo stipendio e ora si è preso le redini del centrocampo del Milan. Per chiudere Rafael Leao che in questa stagione è definitivamente esploso rispetto ai numeri dello scorso anno e mostra ancora degli incredibili margini di miglioramento.
NECESSARI - Ci sono degli elementi che nella rosa del Milan sono spesso mancati e che d'ora in avanti saranno necessari se la squadra di Pioli vuole vincere il titolo. Tra questi c'è Zlatan Ibrahimovic. L'attaccante svedese è stato spesso fuori per infortunio in questa stagione, anche se il suo contributo lo ha dato con gli 8 gol segnati e a 40 anni non è niente male. Il secondo nome è quello di Ante Rebic che ha avuto un ottimo inizio di stagione. Anche per lui gli infortuni hanno giocato un ruolo fondamentale: 16 partite saltate. I suoi gol nel girone di ritorno sono mancati. L'ultimo di questa lista è Frank Kessié. L'ivoriano non è riuscito a mantenere l'alto livello della passata stagione ed è stato spesso preso di mira dai tifosi per il suo passaggio al Barcellona nella prossima stagione. L'importanza del numero 79 rossonero è fondamentale da qui alla fine del campionato. L'augurio è che possa tornare ad alti livelli e salutare il Milan da campione d'Italia.
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