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rassegna stampa
Buongiorno e buon 18 maggio amici de IlMilanista.it.
Ecco per voi le principali notizie della mattinata nella consueta rassegna stampa.
Questa sera il Milan scenderà in campo contro il Torino per la 37esima gara di campionato. Il match è in programma alle 20:45 a San Siro.
I rossoneri sono già certi di partecipare alla prossima edizione di Champions League, avendo consolidato il secondo posto in classifica. I Diavoli non hanno più nulla da chiedere al campionato, se non il salutare nel migliore dei modi tutti coloro che a fine anno andranno via.
La gestione della partita è stata affidata all’arbitro Feliciani, mentre i suoi assistenti sono Bottegoni e Lombardo. Il IV uomo scelto è Camplone, mentre al VAR ci sarà Mazzoleni e Di Paolo all’AVAR.
MILAN (4-3-3): Sportiello; Kalulu, Thiaw, Tomori, Terracciano; Musah, Reijnders, Bennacer; Pulisic, Jovic, Okafor.
TORINO(3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Vojvoda, Lovato, Rodriguez; Bellanova, Tameze, Ilic, Lazaro; Ricci; Zapata, Sanabria.
Ieri pomeriggio Stefano Pioli ha preso la parola in conferenza stampa per presentare il match alla vigilia.
Sul momento dei rossoneri: "È stata una buona settimana. Avere vinto contro il Cagliari e conquistato il secondo posto ci ha permesso di essere più sereni. Credo che questa serenità possa aiutarci nell'ottenere una prestazione di livello per finire bene il campionato, sul campo di una squadra che ha la migliore difesa casalinga della Serie A".
Sul Torino: "Jurić è un collega che stimo tanto, un ottimo allenatore. È difficile giocare contro di loro, una squadra dal grande passato e blasone. In questo campionato ci sono squadre di un livello molto alto, tante resteranno fuori dalla Champions. I granata hanno un ambiente per cui è complicato accettare stagioni di medio livello, ma credo che Jurić abbia fatto un ottimo lavoro".
Sul futuro: “Cerco di non pensare al futuro. Come sempre abbiamo fatto da quando sono qui al Milan, ci incontreremo con il Club a fine stagione per decidere cosa sarà. Mi concentro sulla squadra, per aiutarla, poi eventualmente certe emozioni le conoscerò vivendole. Ho sempre avuto un grande rapporto con il Club, in ogni momento".
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