Una gran bella rivelazione. O meglio, una consacrazione. Il centrocampista bosniaco, partito in sordina e come riserva, si è ritagliato con impegno e grande sacrificio un posto da titolare nello scacchiere tattico di Pioli. Ed è diventato man mano un elemento sempre più importante là in mezzo al campo. Tanto lavoro oscuro, tanta legna. Un plauso a questo ragazzo: onore al merito. VOTO: 7