Dopo tanta panchina e tante gare senza vedere il campo, il centrale serbo viene buttato nella mischia da Conceicao visto che di alternative non ce n'erano. E tra le difficoltà e le mille voci di mercato, Strahinja tira fuori carattere e attributi, che effettivamente non gli sono mai mancati. Prestazione solida, coriacea e cattiva, ma anche pulita e senza particolari sbavature. Certo, la retroguardia rossonera non riesce ad essere impermeabile come dovrebbe, ma lui è comunque riuscito a fare un po' meglio rispetto al suo compagno di reparto. Chiude stremato e con i crampi. Mercato ancora aperto per lui o permanenza al Milan? Mah... VOTO: 6,5
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