Chiamato a sostituire Tomori e Kalulu, battaglia come può contro gli attaccanti nerazzurri. Dove non riesce e non può arrivare con l'anticipo o con la velocità, ci mette il fisico e i tacchetti. Va in affanno pure lui ovviamente, affondando lentamente ma inesorabilmente insieme a tutta la retroguardia rossonera. VOTO: 4,5