MILANO - Intervistato dai microfoni della Gazzetta dello Sport, l'ex centravanti Gianluca Vialli ha raccontato il suo mancato trasferimento al Milan: "Giocavo alla Sampdoria da due anni, ero talmente coinvolto nel progetto che non mi sembrava bello andar via. Poi vivevo bene, ero pieno di amici, mi godevo sole, mare e buon cibo. Il Milan era il nuovo Milan di Berlusconi, lo guardavamo tutti con ammirazione, ma io ero troppo preso dalla Samp e non me la sentii di lasciarla".
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