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Soualiho Meité, centrocampista classe 1994
MILANO - Il Milan deve ancora mettere a segno il primo colpo di mercato in questa sessione invernale, ma sono diversi i profili che la dirigenza meneghina sta seguendo con grande attenzione. In tutti i reparti. Uno dei più graditi è quello di Souliho Meité, centrocampista classe 1994 del Torino. Francese, cresciuto nelle giovanili dell'Auxerre, milita all'ombra della Mole dal 2018 e le sue prestazioni in Serie A hanno richiamato l'interesse di svariate squadre. Il suo trasferimento durante questa finestra di mercato è un'ipotesi concreta e un segnale importante è arrivato anche questa sera.
Per la sfida contro il Milan, infatti, Marco Giampaolo ha deciso di non portare Meité neanche in panchina. Un ulteriore indizio sulla sua probabile cessione. Inoltre, al Toro piace il centrocampista rossonero Rade Krunic. Quest'ultimo è approdato nella squadra meneghina nell'estate del 2019, ma non ha mai trovato ampio spazio. Alcune indiscrezioni parlano di un possibile scambio. Al momento non c'è nulla di concreto, ma i rapporti di mercato fra Milan e Torino potrebbero rafforzarsi nei prossimi giorni, qualora decidessero davvero di imbastire quest'operazione. Intanto, ai microfoni di DAZN, Davide Vagnati, direttore sportivo del club granata, ha fatto il punto della situazione su Meité.
LE SUE DICHIARAZIONI - "Meité è un giocatore che piace a molti club, il Milan è uno di quelli. Vediamo che succede. Stasera c'è la partita proprio contro i rossoneri, quindi non è il momento di parlarne. Vediamo nei prossimi giorni, ma ci sono anche altre società interessate. Il ragazzo piace molto sul mercato e le richieste non mancano. Ciò vuol dire che ha fatto bene a Torino e questo è molto importante. Vedremo se queste chiacchiere poi si trasformeranno in fatti". >>> E intanto Elliott vuole sognare in grande, tra Champions e Scudetto: arriva il sì definitivo per tre grandi colpi a gennaio! <<<
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