MILANO - Questo Milan non ha paura di niente e di nessuno. L'ennesima grande prova di forza è arrivata ieri, sul campo del Benevento, dove il Diavolo si è imposto per 2-0 nonostante abbia giocato un'ora in inferiorità numerica per l'espulsione di Sandro Tonali. Ventisettesimo risultato utile consecutivo in Serie A. Primo posto in classifica con una lunghezza di vantaggio sui cugini nerazzurri. Sbagliato parlare ancora di sorpresa; questa squadra è ormai una realtà consolidata del nostro campionato. E lo è già dalla seconda parte della scorsa stagione. I tre punti ottenuti espugnando lo stadio Ciro Vigorito proiettano i rossoneri con ulteriore entusiasmo verso la prossima, delicatissima sfida, in programma dopodomani. Nel giorno dell'Epifania, infatti, arriverà la Juventus a San Siro per il sedicesimo turno di campionato, il quart'ultimo del girone d'andata. La banda Pirlo ieri ha battuto agevolmente l'Udinese, ma è ancora a ben dieci punti di distanza dal Milan, pur avendo una partita (contro il Napoli) da recuperare.
notizie
Milan, fra due giorni si riparte. A San Siro arriva la Juve
Mercoledì sera ci sarà la sfida contro la squadra di Andrea Pirlo
Per la sfida con i Campioni d'Italia in carica Pioli dovrà nuovamente fare i conti con assenze pesanti, soprattutto a centrocampo. Mancheranno infatti sia lo squalificato Tonali che l'infortunato Bennacer. Davanti alla difesa giocheranno quindi Franck Kessié e Rade Krunic, nonostante il bosniaco non sia entrato per niente bene in partita a Benevento. In attacco ancora indisponibile Zlatan Ibrahimovic, il quale sarà nuovamente sostituito da Rafael Leao. Alle spalle del portoghese dovrebbero esser confermati Brahim Diaz, Hakan Calhanoglu e Ante Rebic. Per quel che riguarda il pacchetto arretrato, dopo aver scontato il proprio turno di squalifica, torna a disposizione Theo Hernandez sulla fascia sinistra.
ECCO LA PROBABILE FORMAZIONE ROSSONERA
(4-2-3-1): Donnarumma, Calabria, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez, Kessié, Krunic, Brahim Diaz, Calhanoglu, Rebic, Rafael Leao. >>> E intanto Elliott vuole sognare in grande, tra Champions e Scudetto: arriva il sì definitivo per tre grandi colpi a gennaio! <<<
© RIPRODUZIONE RISERVATA