MILANO - Il Milan ha chiuso l'anno come meglio non avrebbe potuto. A San Siro, nell'ultima partita del 2020 - la quattordicesima di questo campionato - ha battuto la Lazio 3-2 tornando al primo posto in classifica, il quale era stato momentaneamente occupato dall'Inter in seguito al successo contro l'Hellas Verona. I numeri della squadra di Stefano Pioli sono a dir poco impressionanti. Nell'anno solare, il Milan ha conquistato la bellezza di settantanove punti. Più di tutte le altre squadre italiane. Con la vittoria ai danni dei biancocelesti, sono diventate ventisei le gare consecutive in Serie A senza perdere.
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Milan, 79 punti nell’anno solare: nessuno ha fatto meglio
I numeri della squadra rossonera
L'ultima sconfitta risale infatti allo scorso 8 marzo, a San Siro, per mano del Genoa di Davide Nicola (1-2). Considerando anche l'Europa League e i preliminari, in questa stagione, in ventitré partite, il Diavolo è stato battuto una sola volta, proprio nella competizione europea, contro il Lille trascinato da Yazici a San Siro. Quella con la squadra francese è stata anche l'unica partita stagionale in cui la banda Pioli non ha trovato la via del gol.
Proprio quello legato ai gol segnati è uno dei dati più significativi. Con e senza Zlatan Ibrahimovic. Nelle ultime sei gare, disputate senza il fuoriclasse svedese, i rossoneri hanno messo a segno ben tredici reti contro Fiorentina, Sampdoria, Parma, Genoa, Sassuolo e Lazio. Sono trentadue i centri realizzati in quattordici turni: secondo miglior attacco del campionato, alle spalle di quello interista. In questo eccezionale rendimento della squadra meneghina, spicca quello di Theo Hernandez, il terzino bomber.
Con la rete rifilata alla Lazio, il francese è arrivato a quota quattro reti in questo campionato. Le altre tre le ha segnate contro Spezia e Parma (due). In totale, da quando è arrivato a Milano, ha realizzato con la maglia rossonera undici gol, eguagliando leggende della storia milanista come Carlo Ancelotti, Manuel Rui Costa, Gennaro Gattuso e Giuseppe Meazza. >>> E intanto Elliott vuole sognare in grande, tra Champions e Scudetto: arriva il sì definitivo per tre grandi colpi a gennaio! <<<
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