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Ismael Bennacer, centrocampista algerino classe '97, con la maglia sponsorizzata Emirates
MILANO - Il 4 agosto 2019 è una data che, ai molti, non dirà nulla. Forse neppure ai tifosi rossoneri. Eppure è il giorno in cui il Milan ufficializzò l'ingaggio Ismael Bennacer dall'Empoli. Un'operazione dai costi alti, 16 milioni di euro per un giocatore che era appena andato in Serie B con il club toscano. Ma Maldini e Massara erano sicuro: l'algerino, che aveva appena vinto la Coppa d'Africa, sarebbe divenuto un perno del club, preferendolo ai più quotati Dani Ceballos e Lucas Torreira.
Il 4 agosto Bennacer si presentò con un completo molto inusuale: maglia, pantaloncini e calzettoni bianchi. Fu questo il suo outfit Casa Milan dove firmò il suo contratto da 1,5 milioni di euro a stagione fino al 2024.
L'apporto dell'algerino alla squadra è sotto gli occhi di tutti diventando il metronomo del club e il perno della mediana di Pioli insieme a Franck Kessié. E la sua assenza si sente in questa stagione, dove l'ex Empoli ha dovuto saltare tante (troppe) partite per infortuni muscolari: 19 partite.
Eppure Bennacer non era convinto di andare al Milan. E' stato "minacciato" dal suo vecchio presidente Fabrizio Corsi ad accettare la corte del club meneghino...
Il patron del club toscano Corsi nella giornata di ieri è intervenuto al programma "Zona Mista" sulle frequenze dell'emittente Rtv38, ai quali ha rivelato che ha dovuto minacciare il classe '97 ad accettare il trasferimento a Milano. Ecco le sue parole: “Inizialmente me lo ha chiesto la Fiorentina, già durante il corso della stagione. Glielo avrei anche venduto, abbiamo messo in contatto il club con i suoi procuratori. Ma Ismael non voleva tornare, non era convinto della destinazione. Non c’era verso, voleva a tutti i costi andare al Lione. Avevano avuto alcuni contatti e lui si era deciso a tornare in Francia. Alla fine andò al Milan anche se inizialmente non era la sua prima scelta. L’ho convinto io, dicendogli che altrimenti lo avrei tenuto a Empoli anche in Serie B. La minaccia ha funzionato”.
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