Le parole del tecnico del Milan a poche ore dal match contro l'Inter: "Quello che posso dire è che la finale è sicuramente un momento di orgoglio, entusiasmo, energia. Per noi vincere un trofeo sarebbe importantissimo. Pancia piena? Macché. Come si fa a pensare di avere la pancia piena dopo solo uno scudetto? Il Milan non gioca una Supercoppa da vincente da tempo. Personalmente non credo sia un momento duro”. Della stessa idea è Davide Calabria, seduto al suo fianco: “Sarebbe assurdo essere sazi per uno scudetto, sinceramente. Abbiamo visto che cosa si prova a vincere, quindi vogliamo vincere ancora. Abbiamo fame"
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Supercoppa, Pioli: “Pancia piena? Macché: abbiamo ancora fame!”
Pioli continua in conferenza: "C'è un trofeo in palio e affrontiamo i nostri rivali. Contro di loro sono sempre venute fuori partite energiche, servirà una grande prestazione. E' una partita importante, in cui abbiamo la possibilità di vincere un altro trofeo. Farlo significherebbe anche dare continuità al nostro percorso. L'ultima settimana non è stata delle migliori, ma domani è una partita a sé, come tutti i derby. Il trofeo in palio aumenta il livello della partita e quindi noi dobbiamo aumentare il nostro livello. Ciò che è successo in campionato non conta niente. Domani è un'altra partita e ce la vogliamo giocare".
"Partita spartiacque? Non lo so, sicuramente è un obiettivo importante. Il primo, la Coppa Italia, l'abbiamo già perso. Domani c'è il secondo. La stagione non finisce domani sera. Credo che tutto quello che ci gira intorno è sempre esagerato, sia in positivo che in negativo. Meno fame dello scorso anno? Come fa una squadra così giovane che ha vinto un solo trofeo a non avere fame? C'è solo una cosa da fare: la qualità del gioco. Se abbassiamo la qualità diventa difficile vincere le partite, ma non è questione di pancia piena".
"Calo dovuto alla lunga sosta? Può essere, stare fermi 50 giorni e poi giocare ogni tre non è semplice. In Coppa Italia abbiamo dovuto giocare anche i supplementari. Durante una stagione ci possono essere dei momenti in cui non giochi al 100%. Finora, a parte il Napoli, tutti hanno lasciato punti per strada".
"L'Inter ha punti deboli? Sono forti, ma come tutte le squadre hanno dei punti deboli. Ovviamente non ve li dico".
"Il vero Milan? Siamo sicuri che non è quello del primo tempo di Lecce. Abbiamo dimostrato le qualità che abbiamo, quindi mi aspetto una squadra di livello domani sera. Le difficoltà della difesa? I momenti difficili capitano e li abbiamo affrontati da gruppo. Dobbiamo difendere meglio perché stiamo subendo troppi gol, dobbiamo ritrovare la compattezza difensiva. Abbiamo commesso degli errori quando abbiamo preso gol e dobbiamo fare meglio".
"Grandi complimenti e critiche? Conosco questo ambiente e so che non c'è mai equilibrio, sia in negativo che in positivo. Si va avanti con lucidità, cercando di risolvere i problemi con il mio miglior equilibrio possibile. Se mi sento migliorato? Certo, tutte le esperienze ti aiutano a migliorare. Sono cresciuto in tante cose, ma devo crescere ancora".
"Momento difficile? Ho imparato di più dalle mie esperienze negative che da quelle positive. Non credo sia un momento duro per il Milan, siamo qui a giocarci un trofeo. Ovviamente tra vincerlo e perderlo ci passa tanta strada." In tutto questo, parlando del mercato rossonero, grande attenzione. Carlo Pellegatti sgancia il siluro: "Clamoroso, gira un'indiscrezione da brividi!" <<<
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