- Ultime notizie
- News Milan
- Rassegna
- Calciomercato
- Calciomercato Milan
- Pagelle
- Serie A News
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
notizie milan
VERONA, ITALY - MARCH 17: Christian Pulisic of AC Milan celebrates scoring his team's second goal during the Serie A TIM match between Hellas Verona FC and AC Milan at Stadio Marcantonio Bentegodi on March 17, 2024 in Verona, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Mark Pulisic, papà di Christian, attaccante del Milan, ha parlato in esclusiva a 'La Gazzetta dello Sport'. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.
Sul segreto della bella stagione del figlio in rossonero: “Christian ha avuto la fiducia di tutti. Pioli si fida, lo fa giocare sempre e non lo sostituisce subito se le cose vanno male. Poi Milano gli piace e dei compagni mi parla sempre bene. Fikayo Tomori e Olivier Giroud lo hanno aiutato molto, quando si è trattato di scegliere il Milan”.
Su Gerry Cardinale che, da americano, avrebbe provato a 'reclutarlo' al telefono: “No, mai parlato con Cardinale durante la negoziazione. Invece è stata fondamentale una chiamata Zoom con Stefano Pioli: è andata molto bene, Christian ha capito quale fosse il progetto su di lui e ha detto sì”.
Sull'esperienza al Chelsea e la sua miglior stagione di sempre al Milan: “Io però credo ci sia una percezione sbagliata: per me non è vero che Christian al Chelsea abbia deluso. Semplicemente, non giocava regolarmente. E poi vi dico, per me sta arrivando ora al suo picco: ha 25 anni, lavora duro per sviluppare il suo gioco ed è rispettato dai compagni”.
Sul Milan che può diventare la squadra della sua vita: “Il calcio cambia in fretta e da tempo abbiamo capito che questo è un business: si può pensare solo short term, a breve termine”.
Sulla possibilità che Pulisic lasci il Milan: “No, sia chiaro: Christian ama il Milan e vuole restare. Abita a Busto Arsizio per essere vicino a Milanello, sta arrivando a parlare italiano e si trova benissimo con compagni come Ruben Loftus-Cheek e Yunus Musah”.
Sulla Nazionale statunitense: “Ama rappresentare la sua nazione e le partite con gli Stati Uniti gli presentano difficoltà nuove. A volte lo marcano in due o tre e Christian deve trovare soluzioni inedite. Tutto bene, gli unici problemi sono i viaggi e il fuso orario…”.
Sul momento più bello che Christian Pulisic sceglierebbe per questi mesi al Milan: “Credo al suo primo gol, alla prima giornata a Bologna. Segnare subito ha elevato la sua fiducia”.
Sul nuovo attaccante che potrebbe giocare con suo figlio in rossonero: “Joshua Zirkzee ci starebbe bene. Sì, lui mi piace”.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Ilmilanista per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA