- Ultime notizie
- News Milan
- Rassegna
- Calciomercato
- Calciomercato Milan
- Pagelle
- Serie A News
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
notizie milan
SESTO SAN GIOVANNI, ITALY - MARCH 08: Demetrio Steffe of FC Internazionale Milano is challenged by Mario Piccinocchi of AC Milan during the juvenile match between FC Internazionale and AC Milan at Stadio Breda on March 8, 2015 in Sesto San Giovanni, Italy. (Photo by Marco Luzzani - Inter/Getty Images)
Mario Piccinocchi, ex prodotto del settore giovanile del Milan e attuale capitano dell'Alcione Milano 1952 che milita in Serie C, ha rilasciato queste parole a Cronache di Spogliatoio: "Come ci si sente ad essere la terza squadra di Milano? Beh, da milanista metto il Milan in testa, poi l'Alcione e l'Inter terza".
L'ex rossonero ha poi parlato della sua carriera e anche di alcuni suoi ex compagni di squadra nelle giovanili del Milan: "Dopo l'esperienza all'Ascoli in Serie B, nel 2020 sono rimasto 8 mesi svincolato. Di fatto non mi voleva nessuno, il calcio mi aveva un po' sbattuto fuori. Continuavo a dirmi: 'Sicuramente arriverà una squadra'. Ma ogni mese la delusione aumentava. Per fortuna l'amore per questo sport era troppo forte e mi sono dato un'altra possibilità. L'Alcione è una rivincita per me. Crescendo nel Milan ho imparato il rispetto e l'educazione. Locatelli e Donnarumma erano già talenti fuori dal normale. Calabria è un esempio di resilienza e determinazione. E' un ragazzo d'oro: quando ha vinto lo scudetto ci ha messo solo 5 minuti per rispondere al mio messaggio".
© RIPRODUZIONE RISERVATA