Mario Piccinocchi, ex prodotto del settore giovanile del Milan e attuale capitano dell'Alcione Milano 1952 che milita in Serie C, ha rilasciato queste parole a Cronache di Spogliatoio: "Come ci si sente ad essere la terza squadra di Milano? Beh, da milanista metto il Milan in testa, poi l'Alcione e l'Inter terza".
notizie milan
Piccinocchi: “Crescendo nel Milan ho imparato rispetto ed educazione”
L'ex rossonero ha poi parlato della sua carriera e anche di alcuni suoi ex compagni di squadra nelle giovanili del Milan: "Dopo l'esperienza all'Ascoli in Serie B, nel 2020 sono rimasto 8 mesi svincolato. Di fatto non mi voleva nessuno, il calcio mi aveva un po' sbattuto fuori. Continuavo a dirmi: 'Sicuramente arriverà una squadra'. Ma ogni mese la delusione aumentava. Per fortuna l'amore per questo sport era troppo forte e mi sono dato un'altra possibilità. L'Alcione è una rivincita per me. Crescendo nel Milan ho imparato il rispetto e l'educazione. Locatelli e Donnarumma erano già talenti fuori dal normale. Calabria è un esempio di resilienza e determinazione. E' un ragazzo d'oro: quando ha vinto lo scudetto ci ha messo solo 5 minuti per rispondere al mio messaggio".
© RIPRODUZIONE RISERVATA