Nel corso del consueto appuntamento con il podcast di Cronache di Spogliatoio "Fontana di Trevi", il giornalista de Il Foglio Giuseppe Pastore ha parlato di Milan e dell'ottima prestazione offerta dalla formazione di Paulo Fonseca contro i rivali cittadini dell'Inter.
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Pastore: “Grande partita del Milan vinta con tanto merito”
"Ieri (domenica ndr) il Milan ha giocato benissimo e ha vinto con grandissimo merito. Deve, lo sottolineo in penna rossa, non l'allenatore, ma i giocatori, devono trarre dalla partita di ieri. Deve, e lo ripeto, deve trarre tutto il buono che c'è da questa partita che si sparge su tutti i giocatori in campo, perché non ce n'è uno, compreso Leao, che è stato sotto sufficienza ieri, e nei derby degli ultimi due anni era pieno di insufficienze il Milan. E quindi deve, già da Milan-Lecce che per certi versi è una partita molto più difficile del derby. Intanto perché non c'è l'effetto sorpresa, poi perché è facile gasarsi e caricarsi per il derby, è molto più difficile rimanere su quella corrente per Milan-Lecce. Deve dare una continuità a questo derby, perché è una partita troppo bella per il Milan, troppo giocata bene, perché rimanga un assurdo a quel punto. Il Milan ieri ha dato una dimostrazione clamorosa, proprio da quello che avevamo detto fin lì, e non si può dare, mettere al primo posto della lista di chi ha meritato Paulo Fonseca, perché ha clamorosamente battuto un allenatore che tatticamente è difficile da battere. Ce lo insegna anche la gara di mercoledì e Manchester, e lui lo ha surclassato, perché è così".
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