Milan: Krunic positivo al Covid-19, cambiano le strategie di mercato?
Rade Krunic in azione contro la Fiorentina
Krunic è stato fermato dal Coronavirus, il bosniaco è al centro di alcune indiscrezioni di mercato, ma sono solo. Questa sera avrebbe giocato con la Juve
Redazione Il Milanista
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MILANO - Quetsa sera sarebbe sceso in campo dal primo minuto, titolare contro la Juventus nel big match di San Siro. Rade Krunic, invece, è stato fermato dalla positività al Covid-19, insieme a lui anche Ante Rebic non potrà essere della gara per lo stesso motivo. Una brutta notizia per Stefano Pioli che adesso è in emergenza totale a centrocampo. Solo Franck Kessie disponibile, di ruolo. Ismael Bennacer è alle prese con un problema muscolare e dovrebbe rientrare solo con il Cagliari il prossimo 18 gennaio. Sandro Tonali, invece, è squalificato.
Cambiano le strategie di mercato dopo la positività di Krunic?
Questa nuova defezione non dovrebbe cambiare le strategie della dirigenza rossonera, Rade Krunic infatti era stato tolto dal mercato, per volere dello stesso Stefano Pioli. Contento delle prestazioni del bosniaco, quando è stato chiamato in causa. Lo ha confermato lo stesso allenatore in conferenza stampa.
Notizie Milan - Torino e Genoa dovranno guardare altrove
Rade Krunic nell'ultimo periodo era finito anche al centro di diverse indiscrezione di mercato, in uscita. Il centrocampista infatti piace a Torino e Genoa, entrambe alla ricerca di rinforzi per gennaio. Marco Giampaolo ha chiesto l'arrivo del suo ex giocatore in granata. Così come i rossoblù restano interessati, secondo quanto aveva riportato Tuttosport. Poteva diventare un discorso più ampio che l'inserimento di Nicolò Rovella, ma sull'Under 21 azzurro la Juventus sembra aver staccato la concorrenza. La nuova situazione che coinvolge Krunic però a questo punto potrebbe cambiare tutto, le due squadre potrebbero cambiare obiettivo, vista l'indisponibilità del bosniaco fino a data da destinarsi. Sia il Torino che il Genoa, nonostante le intenzioni del Diavolo di non cedere, non avevano fatto un passo indietro. Ora è quasi d'obbligo a meno che non decidano di puntare lo stesso sull'ex Empoli. In questo caso però servirà un'offerta davvero convincente.