notizie milan

Milan, crisi Fonseca: le 5 cause del fallimento in rossonero

Lorenzo Focolari Redattore 

Partiamo dall'inizio, cioè dalla scelta della società di puntare su Fonseca per il post-Pioli. Ecco, tutti si aspettavano un allenatore di maggior spessore. E allora proprio questo è il primo motivo del flop in rossonero: Fonseca non è un allenatore di spessore - anche internazionale - adeguato alle esigenze e alla realtà del Milan. La seconda ragione è tecnico-tattica. Il Milan di Pioli era fragile, quello di Fonseca pare esserlo ancor di più in certe occasioni. Il portoghese non è riuscito a risolvere le vecchie problematiche, nonostante un mercato estivo volto a coprire proprio alcune lacune. Ma andiamo avanti.

La terza causa può essere individuata nel nerbo e nella personalità di Fonseca. Molto calmo e pacato, a volte fin troppo. Anzi, sicuramente troppo quando si ha a che fare con uno spogliatoio importante, pieno di prime donne da tenere a bada. Ci ha provato maldestramente contro la Lazio con le esclusioni di Theo Hernandez e Rafael Leao. Decisione che gli si è immediatamente ritorta contro. Gestione pessima, insomma.

Quarta motivazione: il mancato rapporto con la piazza rossonera. L'amore tra i tifosi del Milan e Fonseca non è mai sbocciato e questo ha esposto l'allenatore a feroci critiche sin dalle primissime difficoltà. Remare da subito controcorrente non è certamente facile per nessuno, figuriamoci per un tecnico che si siede sulla scottante panchina del Milan. Infine, il mancato appoggio da parte della società e della proprietà. Sì, a parole Cardinale e soci difendono Fonseca, ma si percepisce benissimo che la realtà è un'altra. Dichiarazioni tiepide, per nulla roboanti o rassicuranti per Fonseca. Che, infatti, è già fortemente in discussione, con i dirigenti rossoneri già alla ricerca di possibili sostituti. Tutt'altro che segnali di stabilità e di sicurezza nei confronti dell'allenatore portoghese alla vigilia di un derby decisivo. E, proprio a tal proposito, massima attenzione. Fonseca addio, colpo di scena: "Il nuovo allenatore sarà..." <<<