'Tuttosport' oggi in edicola, parlando di calciomercato, ha ricordato come il Milan sia in forte pressing per Joshua Zirkzee, classe 2001, attaccante centrale del Bologna. Il direttore tecnico dei rossoneri, Geoffrey Moncada, nei giorni scorsi a Londra ha cercato di convincere Kia Joorabchian, procuratore del giocatore, a chiedere meno dei 15 milioni di euro desiderati per le commissioni sull'operazione.
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Per il resto, il Milan ha deciso di pagare la clausola risolutoria di 40 milioni di euro prevista nel contratto del numero 9 del Bologna, versandola al club felsineo dal prossimo 1° luglio, ovvero al primo giorno utile a termini di regolamento. Per lo stipendio del calciatore, nessun problema: il Milan ha intenzione di mettere sotto contratto Zirkzee fino al 30 giugno 2029 riconoscendogli tra i 4 e i 5 milioni di euro netti a stagione.
Il Milan, però, dovrebbe prendere anche un secondo attaccante centrale. Le strade sembrerebbero essere quattro. La prima è il rinnovo del contratto di Luka Jović: il Diavolo potrebbe allungare, in via unilaterale, il contratto del serbo, classe 1997, autore di 9 gol e un assist in 30 partite nell'ultima stagione in rossonero, fino al 30 giugno 2025. Lui, però, tentenna. Vuole chiarezza sul suo ruolo in squadra e ha ricevuto offerte dallo Zenit, in Russia, oltre che manifestazioni d'interesse da club della Saudi Pro League.
Le altre tre piste, per il Milan, portano ad Armando Broja, centravanti anglo-albanese, classe 2001, di proprietà del Chelsea (per il quale, però, l'Everton sembra pronto ad offrire ben 35 milioni di euro), Youssef En-Nesyri, classe 1997, marocchino del Siviglia (20 gol e 3 assist in 41 partite con gli andalusi) e Kévin Denkey, classe 2000, togolese del Cercle Bruges, autore di 28 gol e 2 assist in 39 match con i belgi.
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