Milan, allarme in casa rossonera: il Barcellona se lo vuole portare via

Anche il Barcellona si fa avanti per un giocatore rossonero, la società deve trovare una soluzione per non perderlo a gennaio

La società rossonera è da tempo impegnata nella ricerca di un accordo per rinnovare il contratto di Franck Kessie. Ma le esose richieste del giocatore e l'inamovibilità di Maldini e Massara sembrano non voler portare la trattativa da nessuna parte. Il giocatore vorrebbe un aumento dello stipendio a 8 milioni di euro a stagione, mentre la dirigenza non vuole andare oltre i 6,5 milioni annui più gli eventuali bonus. Lo scontro è proseguito con le dichiarazioni del procuratore dell'ivoriano, George Atangana, che in occasione dello scontro tra Milan e Atalanta ha dichiaratocome l'unica causa della lentezza nel rinnovo sia proprio la società rossonera.

La pista parigina

Non è un segreto che il Paris Saint-Germain abbia da tempo posato i suoi occhi sul centrocampista ivoriano. L'obiettivo dei parigini è quello di farlo suo allo scadere dei termini naturali previsti dal suo contratto, cioè a Giugno. Kessie rischierebbe così di diventare il terzo giocatore perso a parametro zero dai rossoneri nella stagione. La cifra richiesta da Franck per lo stipendio rappresenterebbe una bazzecola per il top club. Ma delle indiscrezioni sembrano rivelare l'arrivo di un altro grande contendente.

Il Barcellona su Kessie

Tra i pretendenti al cartellino di Franck Kessie sembra esserci anche il Barcellona di Ronald Koeman. Secondo quanto riportato dal Mundo Deportivo, la società Blaugrana lo vorrebbe già a partire dalla sessione di gennaio. In caso di un mancato accordo tra l'entourage dell'ivoriano e il Milan, potrebbe arrivare a Milanello un'offerta accettabile che permetterebbe al diavolo di scampare dalla perdita a parametro zero nella sezione estiva. Il Barcellona potrebbe così ottenere una nuova arma per completare il suo centrocampo. L'unico problema è che così la società dovrebbe andare incontro all'assenza del giocatore classe '96 per un mese o più, a causa della sua partecipazione alla Coppa d'Africa. La situazione è dunque da monitorare e seguiranno nuovi aggiornamenti, soprattutto dalla serrata trattativa tra il giocatore e i dirigenti del club rossonero.