Vlasic resta nel mirino del Milan, ma le richieste sono elevate

Continua il pressing del Milan sul CSKA Mosca per portare a Milano Nikola Vlasic, ma la trattativa è complicata.

Il mercato del Milan continua a muoversi in maniera incessante vista la chiusura che è sempre più vicina. La dirigenza rossonera non ha ancora completato la rosa a disposizione di Stefano Pioli, e pertanto sta valutando tutte le varie opzioni disponibili. Bisogna portare a Milano un nuove terzino destro, almeno un centrocampista e soprattutto un fantasista che colmi il vuoto lasciato da Hakan Calhanoglu. Tanti i nomi seguiti, con Hakim Ziyech del Chelsea che è il preferito ma per cui al momento non sembrano esserci margini. Tra gli altri profili in lista ci sono anche Isco del Real Madrid e Josip Ilicic dell'Atalanta, oltre a Nikola Vlasic del CSKA Mosca che piace moltissimo alla dirigenza.

Per lui, però, la trattativa è molto complicata, data la richiesta di almeno 30 milioni fatta dal club russo. Il Milan ha fatto una prima proposta di un prestito oneroso a 5 milioni e un diritto di riscatto a 20, ma è stata rifiutata. I russi vogliono la cessione a titolo definitivo. Nel frattempo sono arrivate le parole del papà, dell'agente e dell'allenatore di Vlasic.

Le parole

Il papà, Josko Vlasic, ha detto questo sul futuro del figlio: "Per quanto riguarda Nikola, lui vuole lasciare il CSKA, è il momento di andare via. Anche il club lo sa bene. Mio figlio è convinto della sua scelta, questo è quello che conta. Vedramo cosa succederà".

Queste invece le parole dell'agente, Tonchi Martic: "Le parole del papà di Vlasic? Al momento sto lavorando al trasferimento di Nikola, è tutto quello che posso dire al momento".

L'allenatore del CSKA Alexei Berezutsky, invece, ha parlato così:"Le parole  del papà di Vlasic non ci toccano in alcun modo. C’è stato un momento in cui si stava preparando a lasciare il club, ma al momento è tutto fermo. È un giocatore del CSKA ed è completamente concentrato sulla squadra. Per tanti soldi il club è pronto a lasciar partire quasi tutti i giocatori, ad eccezione di Mario Fernandez e Igor Akinfeev".