Tuttosport | Milan, Rebic o Giroud? Il dubbio di Pioli

Sembrava dovesse essere la gara per ricedere Ibrahimovic in campo dal primo minuto, ma non sarà così. Lo svedese non forzerà il suo recupero, non vuole rischiare altre ricadute o nuovi infortuni, come accaduto con la Lazio. Lo ha spiegato lui stesso: "Se ci sarò a Torino contro la Juventus? Vediamo, ho un piccolo problema al tendine d'Achille, non è un segreto. ma per il resto va tutto bene. Non voglio rischiare di avere conseguenze, voglio mantenere il fisico per tutto il campionato in modo da esserci sempre. Non giocarne una e poi saltarne altre, come l’anno scorso. Questa volta ascolterò il mio fisico e pensare che non sono Superman. Il mio problema è che lavoro troppo, perché quando soffro mi piace".

Pioli e i dubbi in attacco

Ibra quindi resta in forse e Stefano Pioli a questo punto dovrà fare altre scelte in attacco. Di conseguenza si scalda ancora una volta Ante Rebic, reduce da due ottime prestazioni: due assist con la Lazio, un goal e un assist on il Liverpool. Potrebbe essere ancora lui a guidare l'attacco rossonero dal primo minuto, con Giroud pronto ad entrare dalla panchina. Secondo quanto riporta Tuttosport però il croato è uscito con la spia della riserva accesa dalla gara di Anfield, ha dato praticamente tutto per il Milan, una situazione che il tecnico del Diavolo analizzerà meglio nei prossimi giorni.

Le condizioni di Giroud

Per Olivier Giroud la situazione è diversa, entrato nel secondo tempo contro il Liverpool, ha dimostrato di stare bene. Vuole riprendere da dove si era fermato, dalla gara contro il Cagliari. E si candida per una maglia da titolare, ma i dubbi di Pioli non sono stati ancora sciolti, vuole prima vedere come rispondono in allenamento sia Rebic, che l'ex Chelsea. Un dubbio che accompagnerà i rossoneri fino alla vigilia del match con la Juventus.