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Rinnovo Kessie: il Milan vuole accontentare il centrocampista

Redazione Il Milanista

Possibile svolta nelle trattative per il rinnovo di Kessie, con il Milan che potrebbe decidere di accettare le richieste del giocatore.

È in fermento il mercato del Milan nelle ultime ore. È stato reso ufficiale il riscatto di Sandro Tonali, con il giocatore che è già con la squadra in ritiro. Vicinissimo il ritorno di Brahim Diaz dal Real Madrid, per il fantasista spagnolo mancano solo gli ultimi dettagli e poi potrà ritrovare i suoi compagni rossoneri. Nel frattempo il classe 1999 si sta allenando con i Blancos di Carlo Ancelotti, con cui ha già sostenuto le consuete visite mediche di inizio stagione.

Con il Chelsea è ormai praticamente fatta per Giroud, un milione di parte fissa più una di bonus ai Blues, contratto da 3,5 milioni a stagione al centravanti francese. Già lunedì l'ex Arsenal potrebbe sostenere le visite mediche prima di aggregarsi al gruppo di Stefano Pioli a Milanello. Chiuse tutte queste operazioni, che sono ormai in dirittura d'arrivo, la dirigenza si soffermerà su quella che sarà la priorità dei prossimi giorni: il rinnovo di Franck Kessie.

Verso l'accordo

La trattativa per prolungare il contratto del centrocampista ivoriano è partita da tempo, ma al momento è in una fase di standby vista la distanza tra domanda e offerta. Negli ultimi giorni ha parlato anche l'agente di Kessie, che ha chiarito la volontà del suo assistito di restare in rossonero. A fargli eco è arrivato Stefano Pioli, che in conferenza ha ribadito come entrambe le parti vogliano proseguire insieme.

Sarà necessario, però, trovare un punto d'incontro. La dirigenza del Milan ha fatto una prima offerta da circa 4 milioni, a cui l'entourage di Kessie ha risposto con una contro proposta da 6 milioni a stagione. Cifra che il Milan inizialmente non aveva nessuna intenzione di accettare, ma negli ultimi giorni c'è stato un ripensamento e si potrebbe decidere di accontentare il Presidente. I rossoneri, infatti, non hanno nessuna intenzione di ripetere quanto successo con Donnarumma e Calhanoglu, e pertanto vogliono blindare al più presto il loro leader.