Rinnovo Kessie: la dirigenza pronta ad accontentare il Presidente

Il Milan e Franck Kessie. Nell'ultimo periodo sono state tante le voci sul futuro del presidente. Il suo contratto è in scadenza nel 2022, tra un anno e ovviamente la paura è quella di un Donnarumma bis o di un altro 'tradimento' alla Calhanoglu. Eppure a mettere fine ad ogni possibile illazione ci ha pensato il calciatore stesso, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, a Tokyo, dove è impegnato con la sua nazionale, la Costa D'Avorio, alle Olimpiadi.

Le parole di Kessie

"Sono orgoglioso di aver scelto questo club e non è mia intenzione andare via. Anzi, voglio restare per sempre. Mi piace tanto quando gli ultrà cantano: “Un Presidente, c’è solo un Presidente…”. Ecco, io voglio esserlo a vita. Almeno quella calcistica. I tifosi hanno paura? Capisco, ma devono stare tranquilli. Io mantengo sempre la parola, dovrebbero conoscermi. Adesso sono qui a Tokyo per ottenere qualcosa d’importante con il mio Paese, ma appena finita l’Olimpiade torno a Milano e sistemiamo tutto. Non ci saranno problemi. Voglio solo il Milan. Siamo un gruppo fantastico, non vedo l'ora di poter riabbracciare i miei compagni e il mister".

Il rinnovo sembra una formalità

Parole inequivocabili, che dimostrano l'amore del calciatore per i colori rossoneri. Gettando acqua sul fuoco delle illazioni e delle voci. Parole che hanno fatto piacere anche e soprattutto alla dirigenza del Diavolo, che a questo punto è pronta a venire incontro alle richieste del mediano, secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport. Maldini e Massara sono pronti a garantire a Kessie un ingaggio da 6 milioni di euro a stagione, mentre il Presidente ne chiede 7, come fatto presente dal suo agente all'incontro andato ieri in scena con la dirigenza del club meneghino. Un rinnovo che sembrava in salita, ma che ora sembra essere una formalità.