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L'arbitro Prontera
Altri tre punti per il Milan, alla ripresa del campionato dopo la sosta per le nazionali. Tre punti importantissimi, perché la vittoria è in rimonta per il Diavolo, dopo il doppio svantaggio del primo tempo. Ma è la direzione di gara del signor Prontera di Bologna, coadiuvato dagli assistenti Mastrodonato e Lanotte, quarto uomo Paterna, VAR Di Paolo, AVAR Longo Contrasti, che lascia più di un dubbio. Ecco la moviola del match con gli episodi più controversi.
- Il rigore per il Verona
Al 22' Lazovic innesca Kalinic, cross basso per la punta ex Milan che tocca Romagnoli e si lascia poi cadere. L'arbitro non ha dubbi e concede il penalty. In presa diretta il fallo del difensore rossonero appare netto mentre dal replay si può appurare come con malizia e mestiere, l'attaccante croato dell'Hellas allarga molto la gamba per farsi toccare il piede da Romagnoli. Le immagini sono quindi chiare e Kalinic a calciare il numero 13 del Milan e non il contrario. Rigore generoso per i gialloblù e il VAR doveva avere l'accortezza di richiamare l'arbitro all'on field review mostrando l'immagine in cui l'attaccante colpisce il difensore.
- Rigore non concesso al Milan
Leao corre sulla sinistra, il suo cross tocca prima il piede di un difensore e poi finisce sul braccio largo di Casale. Chiesto invano il penalty, Prontera dopo un silent check, non concede la massima punizione perché nonostante il braccio sia largo, il tocco appare fortuito. Situazione al limite in un campionato dove si concedono rigori anche meno netti di questo.
- Proteste inutili
Nuove proteste rossonero al 72', Gunter con un intervento in spaccata anticipa Giroud che crolla a terra e chiede il rigore. Il centrale però tocca nettamente la palla, scelta corretta questa volta di Prontera.
- Penalty Milan
Altro episodio destinato a far discutere: Leao libera Castillejo, Faraoni lo contrasta nel tentativo di tagliarli la strada. Lo spagnolo crolla a terra e l’arbitro indica il dischetto. Anche in questa situazione, come per il primo rigore concesso ci sono parecchi dubbi sul contatto. Non per Prontera che concede il tiro dagli 11 metri.
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