Il Milan di Stefano Pioli si riprende la vetta della classifica, in coabitazione con l'Inter. Tornano a vincere i rossoneri dopo l'1-1 di Torino contro la Juventus. La resistenza del Venezia dura un solo tempo. Brava e fortunata la squadra di Zanetti nella prima frazione di gioco, poi però Stefano Pioli azzecca i cambi e la partita svolta. Tre punti preziosissimi che danno morale anche in vista della gara di sabato prossimo, quando il Diavolo andrà a giocare a Spezia contro la squadra di Thiago Motta, superata solo nel finale di partita da Max Allegri e i suoi, grazie alle rete di de Light. Ecco i Top e i Flop del match di San Siro.
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Milan-Venezia, Top e Flop: il migliore e il peggiore in campo a San Siro
Il Milan archivia la pratica Venezia con due reti, arrivate entrambe nella seconda frazione di gioco. Ecco i Top e i Flop di San Siro
Top, Theo Hernandez: indispensabile. Entra e cambia la gara
Ci pensa Theo. Il terzino francese gioca un'altra gara delle sue, anche se non per tutti i 90'. Pioli infatti aveva deciso di farlo riposare, concedendo spazio e fiducia a Ballo-Toure. L'ex Monaco prova a farsi vedere con qualche spunto interessante sulla fascia sinistra e non soffre in fase difensiva. Ha grandi margini di crescita e, sicuramente, osservare Theo può solo che fargli bene. Certo con un concorrente così sarà difficile diventare uno dei titolari di Pioli. L'ex Real Madrid si scatena come mette piede in campo: il solito treno in transizione offensiva. Bravo a raccogliere alla perfezione il cambio di gioco di Bennacer per il goal del vantaggio e poi a chiudere al meglio l'ottima iniziativa di Saelemaekers, fissando il risultato sul 2-0. Pioli gli concede un po' di riposo, ma lui non sembra averne bisogno.
Flop, Florenzi: più terzino di Kalulu
Flop della serata è sicuramente Alessandro Florenzi. Scelto nell'undici titolare al posto di Saelemaekers è poco incisivo nonostante la posizione molto offensiva. Ha il meritò però di costruirsi una delle migliori occasioni rossonere, ma non centra la porta da buonissima posizione. Durate la gara (sostituito al 59' proprio da Saelemaekers) gioca spesso più basso rispetto a Kalulu che non disdegna le progressioni in avanti. Più terzino che ala l'ex giallorosso.
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