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Gigio Donnarumma, portiere del Milan e della Nazionale Italiana
MILANO - Il rinnovo di Gigio Donnarumma e il Milan. In casa rossonera, nonostante alle porte ci sia lo spareggio Champions con la Juventus, è l'argomento più discusso. Resterà a Milanello il portiere o accetterà la corte della Juventus. Avevamo riportato anche dell'intenzione dei bianconeri di mettere le mani su Antonio Donnarumma, fratello di Gigio e terzo portiere del club meneghino. Sulla questione nuovo contratto gli ultimi aggiornamenti li hanno riportati SportMediaset e il giornalista sportivo Tancredi Palmeri. In entrambi i casi si cerca di fare il punto della situazione provando ad ipotizzare il futuro dell'estremo difensore rossonero.
SportMediaset si è concentrata sulla tempistica della possibile fumata bianca. Secondo la fonte la firma non arriverà prima della fine del campionato. Prima però dell'inizio del prossimo Europeo, che prenderà il via il prossimo 11 giugno a Roma. L'offerta del Milan è un biennale da 8 milioni di euro, ipotesi non da escludere, ma che tra un anno riporterebbe al questione punto e a capo.
Altro punto fondamentale per il futuro del numero uno della Nazionale di Roberto Mancini è la partecipazione alla prossima Champions League. Obiettivo della squadra di Stefano Pioli e senza il quale sarà difficile trovare un nuovo accordo per continuare insieme. La puntualizzazione arriva dal giornalista sportivo Tancredi Palmeri.
"La prossima Champions è fondamentale per il Milan e per Donnarumma. Il ragazzo vorrebbe restare dov'è non è un segreto il suo attaccamento ai colori dl club. Però dopo 6 dal suo esordio tra i professionisti vuole andare a giocare in Champions League. Juventus-Milan diventa quindi decisiva, per le due squadre, in lotta per lo stesso obiettivo, così come per Gigio Donnarumma, che sarebbe anche disposto a rinunciare ai 2 milioni in più offerti dai bianconeri se dovesse arrivare almeno il quarto posto dei rossoneri. Ma al dover ancora affidarsi solo a youtube per ascoltare la musichetta magica, quello no.".
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