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Sinisa Mihajlovic
MILANO - Parte il girone di ritorno e il Milan affronterà domani il Bologna di Sinisa Mihajlovic. Proprio il tecnico serbo ha parlato ai giornalisti, alla vigilia del match. Ovviamente si è parlato anche del momento e della stagione che stanno vivendo i rossoneri, ma anche di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese, infatti, può essere considerato un rimpianto per il tecnico e la società rossoblù, dato che era l'altra squadra italiana interessata proprio al numero 11 della compagine meneghina, visto anche il grande rapporto che c'è tra di lui e lo stesso Mihajlovic.
"E' inutile chiedermi di Zlatan al Bologna. Lui è andato al Milan e ha fatto bene, visti i risultati. Per noi sarebbe stata una cosa meravigliosa. Sono sicuro che con lui ci saremmo divertiti tutti di più e magari avremmo avuto un'altra classifica. Ibra da noi resta una storia di fantacalcio. Sono contento di vedere cosa sta facendo, se lo merita".
Sul Milan reduce dalle due sconfitte, tra campionato e Coppa Italia:
"Non dobbiamo sottovalutare nessuno, figuriamoci il Milan. Sono la squadra che finora ha fatto meglio di tutti, in questa stagione, ma anche dopo il lockdown. Meritano di essere dove sono. Faccio i complimenti a Pioli e ai giocatori, soprattutto a Ibra. Noi giocheremo con la nostra mentalità, e voglio concedere meno ripartenza rispetto alla partita con la Juventus":
Ibra dopo il derby? Sarà il solito Ibra. Convinto delle sue qualità e di poter fare goal. Mandzukic? Lo avevano proposto pure a noi, ma ho detto no. Sapete quanto guadagna? Sicuramente il Milan però ha fatto bene a prenderlo, perché Ibra ha detto sì. Anche lui è uno con la mentalità vincente, di carattere. Vogliono costruire una squadra che possa riuscire ad alzare trofei, E questo lo fai con giocatori che hanno una certa mentalità". >>> E intanto Elliott vuole sognare in grande, tra Champions e Scudetto: arriva il sì definitivo per tre grandi colpi a gennaio! <<<
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