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Milan, Kessie e quattro corteggiatrici. Cosa farà il Diavolo?

Redazione Il Milanista

Sono quattro i club interessati a Franck Kessie, il Milan dovrà decidere se rialzare la sua offerta o se continuare ad aspettare

Il Milan è da tempo impegnato nella ricerca di un accordo per rinnovare il contratto di Franck Kessie. Le alte richieste del giocatore e la scelta fatta da Maldini e Massara, di non alzare l'offerta fatta al calciatore e al suo agente, hanno praticamente portato la trattativa a un momento di stallo. L'ivoriano vorrebbe un aumento che lo porterebbe a guadagnare 8 milioni di euro a stagione, mentre la dirigenza non vuole andare oltre i 6,5 milioni annui più gli eventuali bonus. Lo scontro è proseguito con le dichiarazioni del procuratore dell'ivoriano, George Atangana, che in occasione della gara tra Milan e Atalanta ha detto che l'unica causa della lentezza nel rinnovo sia proprio la società rossonera.

Tutte le squadra che sognano Franck Kessie in rosa

C'è il PSG su Franck Kessie e questo non è un segreto. Avevamo riportato anche dell'interesse del Barcellona che starebbe pensando a un offerta da 16 milioni in vista di gennaio. E se il Diavolo dovesse rifiutare allora se ne riparlerebbe a fine stagione. Anche dall'Inghilterra però arrivano apprezzamenti, c'è il Manchester United che sogna la coppia in mezzo campo formata dal Presidente e Paul Pogba. Inoltre bisogna fare attenzione anche al Tottenham di Fabio Paratici, secondo quanto riporta la stampa inglese.

Un film già visto nella passata stagione

L'obiettivo dei parigini è quello di prendere il Presidente allo scadere dei termini naturali previsti dal suo contratto con il Milan, cioè a giugno. L'ivoriano rischierebbe così di diventare il terzo giocatore perso a parametro zero dai rossoneri nel giro di due stagioni. Inoltre l'agente del calciatore lo starebbe proponendo ai più importati club europei, alle stesse cifre chieste al club meneghino. Non resta che aspettare e capire come intenderà muoversi il club meneghino, perché le ammiratrici per l'ivoriano non mancano e il rischio perderlo a parametro zero è sempre più concreto con il passare dei giorni.