Junior Messias del Milan
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E’ Junior Messias il nuovo trequartista del Milan arrivato dal mercato. Il brasiliano dovrà rispettare le attese, dopo l’ottima stagione a Crotone. tante le aspettative su di lui, dovrà far fronte alla pressione di un grande club, Il Diavolo è il più grande step della sua carriera. Il calciatore si è presentato ai microfoni di Milan Tv, ecco che cosa ha detto.
“Il Milan? Il loro interesse mi ha emozionato, seguivo e tifavo i rossoneri fin da piccolo“.
Su Maldini e Ibrahimovic
“Maldini era un calciatore eccezionale, adesso è il direttore del club e credo abbia atto vedere di che pasta è fatto, sta facendo un grande lavoro. Ibra? Straordinario anche lui“.
Sul suo passato
“Ho imparato a giocare per strada, a volte ero solo senza gli amici. Giocavo dove era possibile, bastava poco spazio, era una cosa bellissima ed era quella che mi piaceva di più. I miei genitori mi hanno sempre spinto, ovviamente dopo il matrimonio e i figli sono cambiato“.
Sull’arrivo in Italia
“Qua è tutto diverso, prima dell’Italia non ero mai uscito dal mio paese, un altro mondo. Fortunatamente mi sono ambientato velocemente e ho iniziato a lavorare, mio fratello invece è voluto tornare in Brasile dopo un mese, io invece sono rimasto“.
Sul calcio, se era un sogno per lui
“Sono sincero non ci credevo più, giocavo giusto per divertirmi, quindi non pensavo che potessi arrivare a questo livello. Nei campionati dilettantistici giocavo 10 mesi e gli altri poi andavo a lavorare, facevo le consegne. E’ una cosa che mi ha insegnato tantissimo, ho capito i valori della vita e mi ha spinto a dare il massimo“.
Sui sacrifici fatti
“Sono qui perché ho lavorato tanto, ho sofferto e ho fatto dei sacrifici. Devo dimostrare tanto a tutti, devo far vedere di meritarmi questa opportunità“.
Sui calciatori che in passato hanno giocato per il Milan
“Tanti giocatori forti hanno indossato questa maglia, alcuni sono anche dei miei idoli e non solo i brasiliani. La squadra è fatta bene, gioca bene ed è allenata bene. Credo che riusciremo a raggiungere i nostri obiettivi“.
Sul giocare con Ibrahimovic e Giroud
“Con loro è tutto più facile. Loro quando serve fanno goal e ti aiutano con i movimenti giusti“.
Sul suo arrivo al Milan
“Resterò umile e mi metterò al servizio della squadra, questa è una delle mie caratteristiche. Ci vuole sacrificio, ci vuole lavoro. Io non ho mai pensato di arrivare così in alto, però, anno per anno e stagione per stagione, mi sono guadagnato il mio spazio. I sogni si avverano, basta crederci“.
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