MILANO - Il futuro di Alessio Romagnoli è un vero rebus. Avevamo riportato della situazione legata al suo contratto in scadenza nel 2022. Il difensore è gestito da Mino Raiola e il suo eventuale rinnovo potrebbe portare alle stesse complicazioni incontrate per Gigio Donnarumma. Sicuramente il suo procuratore chiederà un importante aumento per firmare un nuovo accordo. Sicuramente la questione attualmente è in stand-by, hanno priorità gli altri rinnovi, quello del portiere rossonero, così come quello di Ibrahimovic, Calhanoglu, ma anche quello di Kessie.
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Milan, Alessio Romagnoli non è più un intoccabile. Ecco perché
Il capitano del Milan in questa stagione è finito al centro delle critiche, Alessio Romagnoli non è più uno degli intoccabili rossoneri
L'esplosione di Tomori
Non c'è però soltanto la scadenza vicina per Alessio Romagnoli. Il capitano rossonero infatti in questa stagione è finito al centro delle critiche, per delle prove sul campo tutt'altro che soddisfacenti, sopratutto nel derby di ritorno con l'Inter. Non è più un titolare inamovibile per Stefano Pioli, complice anche l'arrivo di Fikayo Tomori a Milanello. L'inglese si è messo in luce fin da subito, riuscendo a mettere in dubbio le gerarchie dell'allenatore rossonero. Nell'ultimo periodo è arrivata anche qualche panchina e secondo quello che riporta la Gazzetta Sportiva, c'è un punto interrogativo anche sul suo futuro. Il centrale infatti non sembra avere più lo status di intoccabile.
Futuro e incognite per Romagnoli
Arriva la cessione a fine stagione? Difficile dirlo ora. Quel che sembra ovvio è che il Milan ha tutta l'intenzione di riscattare Tomori dal Chelsea e per farlo dovrà spendere 28 milioni di euro. Un'offerta importante, ma viene da chiedersi quale sarà il futuro dell'attuale capitano rossonero, a un anno dalla scadenza contrattuale. Potrebbe anche lasciare Milanello, magari davanti a una buona offerta che potrebbe essere reinvestita per il suo sostituto. Il club meneghino a breve dovrà prendere una decisione, se iniziare le trattative per il rinnovo, a cifre alte, per un calciatore che non è più imprescindibile o se invece metterlo sul mercato per fare casse ed evitare di perderlo a parametro zero.
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