Titolare pressoché inamovibile e dopo quanto accaduto con Eriksen i tifosi lo vorrebbero vedere con la fascia da capitano del Diavolo al braccio. Simon Kjaer nella passata stagione è partito titolare al fianco di Romagnoli, ma con l'arrivo di Tomori l'allenatore rossonero ha cambiato le sue gerarchie nel reparto arretrato. L'inglese ha messo in difficoltà proprio il numero 13 del Milan, non il danese, che è rimasto imprescindibile. Pioli e i sui compagni di squadra lo sanno e non vogliono rinunciare a lui, nonostante il contratto con il club meneghino sia in scadenza nel 2022, ma il Diavolo ha già iniziato a lavorare sul rinnovo.
news
Grane rinnovi per il Milan, ma uno sembra essere una certezza
I rinnovi contrattuali tengono il Milan e i suoi tifosi con il fiato sospeso uno però sembra essere certo. Ecco gli ultimi aggiornamenti
Cifre e durata: gli aggiornamenti sul rinnovo di Kjaer
Secondo quanto quanto appreso dalla nostra redazione l'accordo economico con il calciatore sarebbe stato trovato. Da 1,2 a 1,5 milioni di euro, un piccolo aumento di stipendio per il centrale danese, protagonista degli ultimi europei di calcio, sia per quanto accaduto a Christian Eriksen, sia per le prestazioni in campo. Resta però un nodo prima di arrivare alla fumata bianca. L'intenzione di Maldini e Massara è quella di far firmare al calciatore un nuovo accordo della durata di due anni, fino al 2023. Oppure prolungare di un solo anno con opzione sul secondo. Ed è proprio sulla durata del contratto che si si continua a trattare con l'entourage del danese. Trovata l'intesa economica. Il rinnovo di Simon Kjaer sembra essere davvero vicino.
Ancora rossonero
Una trattativa che quindi è destinata ad andare in porto senza particolari complicazioni, dato che lo stesso Simon Kjaer non alcuna intenzione di lasciare il Milan. Anzi è sua intenzione continuare la sua carriera da calciatore in rossonero. Il danese è ripartito subito titolare in campionato, al fianco di Tomori e durante il sorteggio dei gironi di Champions League è stato premiato, insieme ai suoi compagni di nazionale, per quanto accaduto a Eriksen durante gli Europei.
© RIPRODUZIONE RISERVATA