Frey: “Maignan è da Milan, con Dida potrà crescere moltissimo”

Il mondo Milan avrà a breve la possibilità di conoscere quello che avrà il difficile compito disostituire Gigio Donnarumma.

Tra gli addii più dolorosi e probabilmente più difficili da accettare nel mondo Milan negli ultimi anni, quello di Gigio Donnarumma occupa sicuramente uno dei primi posti. Il portiere Campione d'Europa con la Nazionale di Roberto Mancini ha dimostrato di essere sicuramente tra i migliori del suo ruolo, e sarà sicuramente una perdita importante per i rossoneri. Un top del ruolo difficile da rimpiazzare, ma la dirigenza rossonera e mister Stefano Pioli hanno fiducia in quello che sarà il suo sostituto. Mike Maignan avrà sicuramente il difficile compito di sostituirlo, ma su di lui ci sono molte aspettative e sicuramente il francese vorrà essere all'altezza.

Da francese a francese

Di Maignan ha parlato il connazionale Sebastian Frey, ex portiere di Inter e Fiorentina, ai microfoni di Tuttosport. Queste le sue parole: "Il campionato italiano è difficile, dovrà saper reggere le pressioni, avrà tutti gli occhi puntati addosso perché la gente non vedrà l’ora di fare il confronto di chi c’è stato prima, ovvero Gigio. Questa è l’unica cosa che potrebbe metterlo in difficoltà. Per per me è un portiere bravo, è da Milan. È un portiere molto esplosivo. Su certe parate ricorda un po’ me. Molta intuizione, molta rapidità sulla linea di porta, tante parate spettacolari. Un portiere che sulla linea di porta non sarà facile fargli gol. In cosa deve migliorare? Mi dicono nel gioco con i piedi, ma sono sicuro che Nelson Dida lo aiuterà a crescere. 

Se Maignan farà subito bene nelle prime partire non credo che il tifoso rimpiangerà mai Donnarumma. Dipende tutto da Mike. Per il rapporto prezzo-qualità il Milan ha preso sicuramente il miglior portiere possibile. La storia d’amore finita con Donnarumma permette a Maignan di essere accolto con tanti applausi e sostegno da parte di tutto l’ambiente. Le prestazioni poi però dovranno reggere per far sì che questi applausi e questo sostegno durino nel tempo. Un portiere protagonista si esalta sempre".