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Ivan Gazidis a Bergamo.
'Forza Ivan'. Un concetto semplice, ma mai banale. Il Milan torna in campo per la seconda amichevole di questa nuova stagione e si allena con la maglia per Ivan Gazids. Un bel modo per mandare un messaggio sia al dirigente rossonero, che in settimana ha annunciato di avere un carcinoma alla gola, ma non solo è messaggio per tutti, che testimonia quanto squadra e dirigenza siano affiatati e uniti. Grande protagonista di giornata, Brahim Diaz. Lo spagnolo è stato subito lanciato tra i titolari, anche se è uno degli ultimi arrivati, insieme a Fodé Ballo-Touré. Questo però non impedito a Pioli di affidargli subito una maglia da titolare, il trequartista inoltre in Spagna aveva già iniziato la preparazione atletica con il Real Madrid.
Gioca con la 10 sulla spalle e si prende subito la scena. In goal dopo pochi minuti, assist di Theo Hernandez di tacco e rasoterra dell'ex Real Madrid che festeggia nel modo migliori 'il suo secondo esordio' con il Milan. I rossoneri vincono 5-0 e c'è il suo zampino anche sulla rete siglata da Rafael Leao, suo infatti l'assist. Tomori, Krunic e Theo Hernandez (direttamente su calcio di punizione) gli altri marcatori. Tre goal nei primi 20', la squadra di Pioli si diverte e in campo si è visto. Poi nel secondo tempo si spegne la luce, con l'uscita dal campo proprio di Brahim Diaz, vero mattatore di giornata.
Ha fatto il suo esordio anche Fodé Ballo-Touré, l'intesa con i nuovi compagni di squadra è ancora tutta da scoprire ovviamente, ma Pioli ha guidato di più Tonali che lui. Il terzino prova subito a mettersi in mostra, davanti a lui c'è Theo Hernandez e riuscire a togliergli la maglia da titolare è un'impresa difficilissima. Vuole però provarci mettere in difficoltà Pioli e ha iniziato fin da subito.
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