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Tommaso Pobega in una delle sue rare apparizioni con la maglia rossonera della prima squadra.
Il mercato del Milan continua senza sosta, tra acquisti e cessioni sono tante le operazioni che devono essere ancora portate a termine. Nelle prime amichevoli stagionali mister Pioli ha potuto sperimentare nuove soluzioni tattiche, oltre ad osservare da vicino alcuni giocatori che devono conquistarsi la riconferma. Dopo aver passato giorni frenetici con le tre ufficialità di Giroud,e Ballo-Tourè, ora la dirigenza è tornata a trattare con i vari club. Tante le esigenze della squadra, che ancora deve essere completata, e per questo motivo si stanno cercando le soluzioni migliori.
Molto dipenderà dalle cessioni che riusciranno a portare a termine Maldini e Massara, in base a quelle si potrà tirare fuori qualcosa di nuovo dal mercato. Oltre ai soliti noti Conti e Caldara, che lasceranno sicuramente il Diavolo, ci sono vari giocatori in uscita che potrebbero portare plusvalenza. Non solo, però, perchè il Milan può vantare anche dei giovani importanti, su cui bisogna però fare una scelta: permanenza o cessione in prestito. I giovani, si sa, hanno bisogno di accumulare minutaggio per fare esperienza, e per questo motivo la scelta rossonera potrebbe pendere in tal senso. I due ragazzi su cui il Milan non ha ancora deciso cosa fare sono Tommaso Pobega, centrocampista classe 1999 rientrato dal prestito allo Spezia, e Lorenzo Colombo, punta 2002 che ha giocato gli ultimi sei mesi con la Cremonese.
Sulla loro situazione si è espresso Cristiano Pavone, ex calciatore e attuale football scout, ai microfoni di Sky Sport. Questa la sua idea: "Colombo è un 2002. È un giovane su cui il Milan punta tanto; l'anno scorso ha avuto qualche opportunità e Lorenzo l'ha sfruttata nel migliore dei modi per poi essere mandato giustamente in prestito a farsi le ossa. Ricorda molto Vieri per la forza fisica, per la progressione e soprattutto per il calcio forte e preciso: come prospettiva Colombo può diventare un Bobo Vieri. Io come vice Kessie terrei Pobega, perché ha una fisicità importante e anche un buon piede in fase di costruzione: potrebbe essere una valida alternativa all'ivoriano".
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