Walter Sabatini ci mette la mano sul fuoco: Charles De Ketelaere non farà di certo rimpiangere i tifosi rossoneri. Assolutamente no. L'ormai ex dirigente della Salernitana è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport e si è voluto soffermare in particolare sull'ultimo acquisto della società meneghina. Proprio quel De Ketelaere che tanto sta dividendo i tifosi milanisti. Già perché se una buona fetta dei supporters crede in lui, la minoranza nutre molti dubbi sulla sua operazione. Ed i motivi son presto svelati: è troppo giovane - è appena un 2001 -, non ha ancora dimostrato nulla, è alla sua prima vera esperienza importante nel calcio europeo ed è costato oltre 30 milioni di euro.
news milan
Sabatini crede in lui: “De Ketelaere? Fidatevi, avrà una grande carriera!”
A smentire tutti questi - relativi - dubbi, ci ha pensato proprio Walter Sabatini in persona. Il dirigente sportivo ha rilasciato delle affermazioni piuttosto rilevanti nelle quali va a smontare tutte queste teorie. Di più: ha fornito delle spiegazioni altrettanto valide sul perché questa sia un'operazione in pieno stile Milan. E noi, cari amici fidati del nostro network, IlMilanista.it, vi riportiamo come di consueto le affermazioni rilasciate proprio da Walter Sabatini in persona.
Le potrete ritrovare qui di seguito: "Calma, è un ragazzo destinato a una grande carriera, ma non è ancora all’altezza di Dybala o Pogba, lo diventerà con il tempo. Può ricoprire molti ruoli tra centrocampo e attacco, Pioli dovrà trovargli la collocazione giusta. Con i giovani bisogna stare attenti al rischio che il talento sopprima l’efficacia, non è facile tenere insieme le due cose". Insomma, parole che fanno ben sperare in vista del futuro. Logico, come ogni giocatore che approda in un campionato totalmente differente da quello precedente, bisogna dargli il giusto tempo per potersi adattare. È più che normale (tant'è che per l'Udinese difficilmente sarà della partita. Se lo sarà, sarà da subentrante, poco ma sicuro). Ma se si avrà pazienza e se verrà "coccolato", beh Charles può solo stupire e meravigliare i suoi nuovi tifosi. Proprio come un altro suo omonimo: Charles Leclerc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA