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Domani sera, alle 20 (ora italiana) a Riyad, il Milanaffronterà l'Inter, nella finale di Supercoppa Italiana. In vista del match, Christian Vieri ha detto la sua, intervistati dal Corriere della Sera. Ecco le parole del doppio ex.
Un pronostico: "Sulla carta dici Inter, ma il recente precedente in campionato insegna che certe partite non hanno un pronostico. Il derby mette sul piatto motivazioni ed energie che a volte vanno oltre il valore oggettivo delle squadre".
Il Milan di Conceicao visto contro la Juventus: "Fino al 70' di fatto non c'è stata quasi partita, ma l'uno-due del Milan, a prescindere da come sia maturato, non mi ha sorpreso più di tanto, perché in rosa ci sono qualità importanti. Fra tanti problemi e cambiamenti, poi, emerge il dato più importante per Conceicao: il Milan è vivo. Sergio è un grande amico, un uomo speciale, divertente. E, come tecnico, parla la carriera. Il suo Porto era una squadra tosta, aggressiva. Sergio vuole velocità, ritmo, intensità e attaccamento alla causa. Dai suoi ragazzi pretende il massimo sul campo, zero sconti a chi non dà tutto".
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