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Tonali, pronto a firmare il rinnovo con un adeguamento dell’ingaggio

Redazione Il Milanista

Milan e Tonali avanti insieme. Il centrocampista azzurro pronto a firmare il rinnovo del contratto con un aumento dell'ingaggio

Nel giorno del delicato match contro la Macedonia, le attenzioni degli azzurri sono focalizzate a passare il turno nei Playoffs dei Mondiali 2022. Nella lista dei convocati da Roberto Mancini c'è anche il nome di Sandro Tonali. Dalle parti di Milanello emergono importanti novità sul futuro del calciatore, pronto a firmare un prolungamento del contratto con i rossoneri, con un adeguamento dell'ingaggio. Per facilitare il riscatto dal Brescia, il calciatore aveva deciso di decurtarsi lo stipendio con la promessa di un futuro aumento.

Attualmente percepisce 1,2 milioni di euro a stagione, cifra che viste e considerate le ottime prestazioni del centrocampista azzurro verrà rivista dalla dirigenza rossonera, pronta a premiare il ragazzo. A riportare la notizia è Tuttosport. A fine stagione Giuseppe Riso - agente del calciatore - si siederà a un tavolo con la dirigenza rossonera. Il prolungamento del contratto ci sarà, a meno di clamorosi ripensamenti del giocatore e del suo entourage. L'incontro avverrà non prima di giugno perché in questo momento sia il calciatore che la dirigenza sono concentrati sul concludere al meglio la stagione alla ricerca dello scudetto.

Tonali sta benissimo al Milan, indossa la maglia numero 8 che apparteneva a Gennaro Gattuso, con cui più volte si è confrontato per chiedere dei consigli. Quest'anno è cresciuto tantissimo ed è diventato inamovibile nel centrocampo di Stefano Pioli, giocando da titolare, al momento, il 77% delle 28 partite di Serie A in questa stagione. È migliorato tanto dal punto sia di vista fisico che a livello di personalità, mostrando tutto il suo potenziale. Il suo percorso di maturazione è in crescita e il giovane classe 2000 sarà uno dei nomi più importanti per il futuro rossonero. Per questo il Milan ha intenzione di blindarlo, mantenendo la promessa fatta al ragazzo che ormai da promessa è diventato una certezza per il Milan e per la nazionale azzurra.