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MILAN, ITALY - OCTOBER 19: Mike Maignan of AC Milan looks on during the Serie A match between AC Milan and Udinese at Stadio Giuseppe Meazza on October 19, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Giuseppe Cottini/AC Milan via Getty Images)
A partire dal dopo partita con la Stella Rossa, l'aria in casa Milansi è fatta molto tesa. Prima il duro sfogo di Paulo Fonseca rivolto all'atteggiamento di alcuni giocatori, poi le tante voci che si sono susseguite su quanto successo all'interno dello spogliatoio e di Milanello.
Dagli studi di Sky Sport, Gianfranco Teotino ha detto la sua su questa situazione. L'opinione del giornalista: "La società dovrebbe intervenire, quantomeno per frenare un po' questo stillicidio di voci, controvoci e prese di posizione di singoli giocatori come Maignan. Il silenzio del club in queste situazioni non va bene. Neanche dopo la questione fatta con gli arbitri dopo l'Atalanta".
"Se sono motivate, la storia del calcio insegna che è la società che interviene per chiedere rispetto, non il tecnico - continua Teotino. Se lo fa l'allenatore, la società lo deve coprire o si deve scusare. Questa strategia di comunicazione per cui una volta è colpa di un giocatore, una volta degli arbitri, un'altra volta di altri giocatori… ma dell'allenatore non parliamo mai?", si chiede il giornalista.
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