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Tassotti: “Il Milan ha poco equilibrio, deve difendere da squadra”

Tassotti
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex difensore rossonero ha analizzato i problemi della difesa del Milan nelle prime tre giornate
Lorenzo Focolari Redattore 

Nelle prime tre giornate di campionato, il Milanha raccolto appena due pareggi e una sconfitta. In queste gare sono emersi ancora una volta i problemi difensivi dei rossoneri, che hanno subito 2 gol in tutte e tre le sfide.

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Mauro Tassotti ha parlato delle criticità della retroguardia di Fonseca. L'ex difensore rossonero ha analizzato i problemi e ha parlato di come risolverli, in vista della ripresa dopo la sosta.

Come risolvere i problemi: "Procedendo per gradi. In questo momento il Milan fatica a mettere in pratica un calcio aggressivo e di dominio, è un momento particolare della stagione in cui non c'è la condizione fisica ideale, in cui molti giocatori sono nuovi e arrivati dopo. Un allenatore ha bisogno di tempo per entrare nelle teste dei giocatori. Ora bisognerebbe essere più prudenti, ci sarà un momento in cui arrivare ad attuare le idee dell'allenatore nella loro pienezza. Questo Milan non è in grado di farlo, magari tra 20 giorni lo sarà".

I fattori: "La squadra ha poco equilibrio, si spacca in due e prende gol in contropiede. Credo che si voglia difendere più di reparto rispetto allo scorso anno quando si vedeva l'uomo contro uomo. Ma non so quanto tempo a disposizione abbiano avuto per lavorarci: Pavlovic ed Emerson sono arrivati dopo e non è che le cose nascono così. Intesa e perfezione dei movimenti non si ottengono schioccando le dita, ci vogliono tempo e applicazione. E soprattutto devono difendere da squadra: e se il Milan vuole avere una trazione offensiva, serve che gli stessi giocatori d'attacco aiutino in fase difensiva. E non parlo solo di Leao: nel calcio moderno si difende e si attacca in undici. I difensori attuali non sono in grado di difendere in parità o non in inferiorità numerica, serve l'aiuto di tutti".