MILANO - "Agnelli e Gazidis sono 'serpenti e bugiardi". Queste le parole di AleksandarCeferin, presidente della Uefa. Ne ha per tutti il numero uno dell'organismo europeo che gestisce le competizioni europee per club. Non ha usato mezzi termini o giri di parole. Parole che contribuiscono a fotografare il momento che sta vivendo il mondo del calcio, dopo l'annuncio di ieri sera della nascita della Superlega.
news milan
Superlega, Ceferin è un fiume in piena. Il presidente Uefa ne ha per tutti
E' intervenuto Aleksandar Ceferin, il presidente dell'Uefa, sulla questione Superlega e non ha risparmiato nessuno. Ecco le sue parole
"Ne ho viste tante, in vita mia. Ma mai avevo visto persone del genere. Mai visto un uomo che potesse mentire così di continuo. Ho parlato con lui sabato. Sono stato un avvocato di criminali di guerra per anni, ma non ho mai visto niente di simile. Agnelli è la delusione più grossa. Mai visto un tale bugiardo seriale mentire così insistentemente. Sabato, alle 15:00, mi ha detto che quelle sulla SuperLega erano semplici rumors, che si trattava solo di voci, che non c'era nulla. Ha detto che mi avrebbe richiamato e poi ha spento il telefono". Ecco le parole di Ceferin.
Ceferin durante la presentazione della nuove riforma della Champions League ha aggiunto
"Perché questi club creano la Superlega? Perché non sono gestiti bene. Sono arrabbiato, nel loro comunicato parlano di solidarietà ma non sanno cosa sia la solidarietà. Vogliono essere famosi, ma diventeranno famosi nel modo sbagliato. Sono felice che siano venuti fuori, così tutti sapranno chi davvero ama il calcio. Nel calcio le cose cambiano. La Juventus era in Serie B, il Manchester United prima di Ferguson non so dove fosse e l'Aston Villa allo stesso tempo era un grande club".
Sulle possibili esclusioni dei club fondatori della Superlega
"Saranno i legali a dire se i club della Superlega parteciperanno ancora alla Champions. Stiamo ancora valutando la situazione con la squadra legale. È ancora presto, l'annuncio è arrivato ieri notte, non abbiamo ancora una soluzione ma cercheremo di applicare tutte le sanzioni che saranno possibili".
© RIPRODUZIONE RISERVATA