Spalletti: “Fischi a Donnarumma? Siamo privilegiati, la penso così”

Sabato a San Siro ci sarà il Derby tra Inter e Milan. Ieri invece è stato il teatro della sfida tra Italia e Ucraina, vinta 2-1 dagli Azzurri. Con questo successo la Nazionale ha agganciato proprio gli ucraini al secondo posto. Dopo il match, Spalletti ha parlato in conferenza stampa.

La squadra ha giocato meglio: "Quando si decide di cambiare, di fare un calcio più moderno, si rischia qualche volta di rimanere con spazi un po' più larghi. Loro dopo il 2-0 giocavano sulla riconquista palla e sul due contro due. Ci hanno creato problemi in due situazioni e nella ripresa Di Lorenzo è stato bravo a giocare più stretto. Con tutte le ipotetiche palle gol create, però, la partita andava chiusa prima altrimenti poi si arriva col fiato sul collo. Nel primo tempo ci sono state 8-10 riaggressioni sulla palla persa che fanno la differenza perché tolgono fiducia all'avversario, coinvolgono lo stadio e danno sicurezza".

Fischi per Donnarumma: "Vedere un ragazzo a cui viene donato questo talento e a volte ne fa un uso improprio è un qualcosa da attenzionare, perché altrimenti la gente ha questa vogliettina di aspettarti al varco. Siamo privilegiati, se fischiano è perché non ci siamo meritati gli applausi. Uno nella personalità che ha non va a reagire mai: a volte si può reagire con gli atteggiamenti, altre volte con le parole. Altre volte ancora si sta zitti e si va a lavorare ancora meglio. Probabilmente se ci hanno fischiato hanno anche visto qualcosa che non va bene. Si fa quelli che sono umili perché c'è stata data una possibilità che tutti vorrebbero vivere, ma non possono. E non mi stanno bene quelli che poi reagiscono sui social con delle frasettine. Noi abbiamo il dovere di comportarci come professionisti, non come bambini viziati. Si sta zitti".

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