news milan

Shevchenko: “Combatteremo fino alla fine. Chiediamo aiuto per trovare fondi”

Redazione Il Milanista

Ecco le parole dell'ex attaccante del Milan ed ex allenatore del Genoa Andriy Shevchenko ai microfoni di DAZN

Il giornalista di DAZN Alessandro Alciato ha intervistato Andriy Shevchenko. Ecco le parole dell'ex rossonero che sta lavorando per chiamare a raccolta il mondo dello sport e non solo in questo momento terribile per la sua Ucraina

"Mi sento molto male, sono preoccupato per quello che sta succedendo. Proprio in questo momento è suonato l'allarme per un altro attacco di un aereo russo. Il mio Paese è sotto attacco. Penso che sia la cosa più brutta che una persona possa immaginare nel mondo. Noi sappiamo per cosa combattiamo: per i nostri diritti, per la nostra terra, per ciò in cui crediamo. Combatteremo fino alla fine".SUL SENSO DELLA BATTAGLIA DEL POPOLO UCRAINO -"Per me stiamo vincendo questa guerra, stiamo dimostrando a tutti i nostri valori. Il Paese sta combattendo per dei valori europei, per una direzione europea: per questo l'Unione Europea e altri Paesi sono al nostro fianco. Noi sentiamo il supporto, un supporto umano che arriva da tutte le parti. In questo momento noi combattiamo per dei valori molto più alti, molto più importanti, che vanno oltre la politica: stiamo combattendo per la nostra terra. Io lì ho mia madre, mia sorella e i miei amici, nessuno ha lasciato Kiev. E' una situazione molto difficile, il mio popolo sta soffrendo. Ringrazio tantissimo il mio presidente e la nazione per il coraggio e spirito mostrato in questa battaglia per il nostro futuro".

STARE LONTANO DALL'UCRAINA DURANTE I BOMBARDAMENTI -"E' molto difficile. Io però sono qua e il mio compito, adesso, è cercare di parlare il più possibile, di trovare fondi per aiutare la gente in Ucraina. E' una tragedia umana: ci sono ospedali che sono stati bombardati dalle forze russe, sono stati uccisi dei bambini e dei civili, morti mentre dormivano nelle loro case. Questo è impossibile da spiegare, perché sta succedendo tutto questo?".

SULLA RICERCA DI FONDI DA INVIARE ALLA POPOLAZIONE UCRAINA -"Chiediamo aiuto per trovare dei fondi: in Ucraina manca il cibo e iniziano a scarseggiare le attrezzature mediche. Abbiamo bisogno di tutto, ma anche di sostegno morale: la gente deve protestare e parlare di più, all'Ucraina serve più umanità. Bisogna manifestare per fermare questa guerra, cercare in tutti i modi di aiutare il mio Paese a vincere questa battaglia, per far finire la guerra il più presto possibile. Bisogna annullare tutte le perdite umane.  La guerra è la cosa più brutta che esista. Il mio Paese, in questo momento, sta vivendo un inferno. Io sto cercando di arrivare al cuore della gente per raccogliere dei fondi e aiutare: ci sono tante persone in Ucraina che hanno bisogno di aiuto".

SULLA VICINANZA DEL MONDO DELLO SPORT ALL'UCRAINA -  "Il mondo dello sport sta dimostrando di essere al fianco dell'Ucraina: si sta facendo già tanto, ma la raccolta dei fondi per noi è importante. Il giusto canale per donare è quello della Croce Rossa, va bene anche quello ufficiale del Governo che si trova sui siti di tutte le ambasciate del mondo. Ho parlato tanto con l'ambasciatore italiano per velocizzare e capire come raccogliere dei fondi per aiutare: tanti rifugi e tante persone hanno bisogno di beni di prima necessità. Voglio ringraziare il popolo italiano per il sostegno mostrato al mio Paese, è stato molto importante sentirlo. Grazie di cuore, l'Italia è stata la mia seconda patria e rimarrà per sempre una nazione per me molto importante: adesso lo è anche per l'Ucraina. Grazie per tutto e, per favore, aiutateci: sappiamo che questi ultimi due anni sono stati difficili per il mondo però, se potete, controllate sui siti dell'ambasciata ucraina e aiutateci".