Simone Rovera, penna e voce di Rmc Sport France, ha parlato ai microfoni di MN dell’operazione De Katelaere ma anche dell’approdo di Yacine Adli in rossonero.
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Rovera: “Adlì scommessa. Maignan? In Francia lo vogliono titolare”
Rovera, De Katelaere sarà uno dei primi rinforzi per i rossoneri campioni d’Italia? “L’operazione è avviata ma non so dire se può già considerarsi in chiusura o meno. La cifra di quaranta milioni che è emersa fa capire che la base su cui si ragionerà è quella poi, come si sa, al tavolo possono succedere tante cose. Sicuramente al Milan il calciatore interessa”.
Di che elemento parliamo? “Di uno dei profili più interessanti in assoluto del calcio belga. Ha già fatto vedere ampiamente le sue qualità, può garantire imprevedibilità a tutto il reparto offensivo e può essere impiegato in vari ruoli. Non seguo il calcio belga così assiduamente come quello francese ma tutte le volte che ho visto giocare questo ragazzo l’ho ritenuto pronto per un salto nel calcio italiano. Se i rossoneri dovessero prenderlo sarebbe un bel colpo”.
Andiamo un po’ a casa sua, allora. Adli è pronto a sposare il progetto Milan? “Dobbiamo fare un bel discorso in questo caso. Adli viene da una stagione, complessivamente, disastrosa per il Bordeuax culminata con la retrocessione. Come rendimento non è stato tra i peggiori, sia chiaro, ma ha pur sempre militato in una squadra che ha deluso tantissimo. Non solo non doveva retrocedere ma non doveva neanche trovarsi in quella situazione”.
Le difficoltà potrebbero quindi ripercuotersi in Italia? “Diciamo che, un anno fa, sarei stato sicuro della sua titolarità in rossonero. Oggi ho valutazioni un po’ diverse. Mi viene più da pensare attualmente ad un elemento utile nelle rotazioni, un Pobega con più esperienza internazionale. Non è ancora pronto per giocarsela con Tonali se è questo che volete sapere. Almeno non per adesso. Poi, se la sua voglia di rivincita e le sue qualità esploderanno potrà dire la sua perché i mezzi li ha tutti”.
L’eco della stagione di Mike Maignan è arrivato forte in Francia? “Forte a tal punto che, da queste parti, c’è chi lo vorrebbe titolare anche in Nazionale a spese di un portiere come Lloris che è un monumento per il calcio francese. Questo fa capire quanto di buono ha fatto Magic Mike e quanto il Milan ha saputo valorizzarlo”.
Su Giroud invece? “E’ sempre molto amato in Francia anche se, la fortissima concorrenza nel reparto offensivo, gli è costata posto e convocazioni. Se continua a segnare gol decisivi come quelli che ha fatto durante la stagione potrebbe far sorgere qualche rimpianto in seno alla Nazionale”
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