- Ultime notizie
- News Milan
- Rassegna
- Calciomercato
- Calciomercato Milan
- Pagelle
- Serie A News
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news milan
Il pallone della Serie A 2021-22
Sabato sera il Milanaffronterà in trasferta il Cagliari per la 30esima giornata di Serie A. In attesa della sfida, la società rossonera ha deciso di ripercorrere una grande rimonta dei rossoneri sui rossoblù avvenuta nel 2007. Ecco il post apparso sul sito acmilan.com:
Dove eravate il 25 novembre 2007? Probabilmente allo stadio o davanti alla TV perché il Milan giocava a Cagliari. Allora si chiamava Sant'Elia, oggi Unipol Domus e ospiterà un nuovo capitolo delle partite rossonere in terra sarda. Per avvicinarci a un appuntamento atteso e importante di questo campionato abbiamo scelto di ripercorrere il precedente di più di quattordici anni fa.
LO SCENARIO
Stagione 2007/08, il Milan è Campione d'Europa in carica ma in Italia sta facendo fatica. Siamo alla 13ª giornata di Serie A, nel cuore del girone d'andata, in un momento storico molto delicato e difficile per il nostro calcio, ancora sconvolto per la tragedia di Gabriele Sandri. La squadra di Ancelotti, dopo il rinvio della gara di Bergamo e la sosta per le Nazionali, ritorna in campo in cerca di punti e orgoglio: a parte gli exploit a Roma (5-1 alla Lazio) e Genova (5-0 alla Sampdoria), il Diavolo è ottavo in classifica, a -11 dalla vetta e -7 dalla zona Champions League. Un inizio davvero in salita, da ribaltare al più presto. Cagliari è l'occasione.
RIECCO RONALDO, MA SEGNA ACQUAFRESCA
Due le novità da sottolineare ai blocchi di partenza: nel Milan si rivede Ronaldo, titolare alla sua prima presenza ufficiale; nel Cagliari esordio in panchina per Sonetti, al posto dell'esonerato Giampaolo. I riflettori sono puntati sul Fenomeno in uno dei pochi bagliori di un'annata disgraziata - dalla frattura alla tibia alla lesione del tendine rotuleo del ginocchio - ma la scena se la prende Acquafresca, il quale sblocca il match dopo appena quattro minuti grazie a un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Rossoneri in affanno, è l'ex Foggia l'avversario più pericoloso, senza Seedorf e Inzaghi tocca a Kaká e Gilardino provare a trascinare i compagni. A fine primo tempo Ricky ha la palla del pareggio, quando la trattenuta di Bianco su Ronaldo viene punita con il rigore dall'arbitro Dondarini: dal dischetto, però, Ricky viene ipnotizzato dalla parata di Fortin.
UN CAMBIO E DUE GOL PER LA RIMONTA
Sembra un pomeriggio stregato, anche perché in avvio di ripresa un tiro di Ronaldo spizza il palo, invece la svolta arriva da un cambio: Bonera rimpiazza Ambrosini. È il 58', la difesa passa a tre, Serginho (e Oddo) avanza di posizione e aumenta la spinta. Proprio dal piede del brasiliano nasce al 61' la situazione del pari milanista: Bianco rinvia male un cross e Gilardino, da rapace d'area, non si lascia scappare la deviazione volante a beffare il portiere. I rossoneri sono vivi però rischiano grosso pochissimi minuti dopo: Acquafresca sorprende Nesta, salta Dida e assapora doppietta e nuovo vantaggio, vanificato da un salvataggio provvidenziale in scivolata di Bonera. Come un gol, l'unica strada verso la vittoria che diventa vera e concreta all'86' con la magia di Pirlo: una punizione dalla distanza, dalla traiettoria beffarda, a inchiodare Fortin e rimontare i rossoblù. Un successo prezioso, nonostante poi al Diavolo - diventato nel frattempo Campione del Mondo - scivolò via la qualificazione in Champions League quasi al traguardo del campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA